MACERATA - I CARABINIERI DEL NUCLEO OPERATIVO DELLA COMPAGNIA DI MACERATA, HANNO TRATTO IN ARRESTO UN CITTADINO PAKISTANO, CLASSE 1982, RESIDENTE NEL MACERATESE, NOTO ALLA GIUSTIZIA, PER DETENZIONE DI STUPEFACENTI.

IL CONTRASTO AL FENOMENO DEL TRAFFICO DI STUPEFACENTI È TRA GLI OBIETTIVI PRIMARI DI QUESTO COMANDO CON PARTICOLARE RIGUARDO AL CENTRO DELLA CITTÀ OVE, DA DIVERSO TEMPO, SI ERANO CONCENTRATI GLI INTERESSI INVESTIGATIVI CHE AVEVANO ANCHE CONDOTTO A SMANTELLARE UN GRUPPETTO DI NIGERIANI DEDITI ALLO SPACCIO (OPERAZIONE NIGERIANS).

NEL CORSO DELL’ ATTIVITÀ I MILITARI AVEVANO POSTO L’ATTEZIONE IN UNA ZONA DEL CENTRO CITTADINO OVE, TRA L’ALTRO, UNA TRASMISSIONE TELEVISIVA TEMPO ADDIETRO AVEVA MANDATO IN ONDA UN SERVIZIO IN CUI IL GIORNALISTA ERA RIUSCITO – TRAMITE UN “GANCIO” - AD ACQUISTARE UN PICCOLISSIMO QUANTITATIVO DI DROGA, POI DISTRUTTO IN “ONDA”.

NELLA MATTINATA ODIERNA, DURANTE LE ATTIVITÀ FINALIZZATE AL CONTRASTO DEL FENOMENO, PROPRIO IN QUELL’AREA, I MILITARI HANNO SORPRESO ILCITTADINO PAKISTANO CHE SI AGGIRAVA CON FARE CIRCOSPETTO.

BLOCCATO, L’UOMO AVEVA CON SÉ 70 GRAMMI DI EROINA SUDDIVISA IN INVOLUCRI.

LA PERQUISIZIO0NE NELL’ABITAZIONE DELL’UOMO, ESEGUITA ANCHE CON L’AUSILIO DI UNITÀ CINOFILA DEI CARABINIERI DI PESARO, CON IL CANE “ANITA”, È STATO RINVENUTO MATERIALE PER IL CONFEZIONAMENTO.

ORA L’UOMO È RISTRETTO NEL CARCERE DI ANCONA A DISPOSIZIONE DELLA MAGISTRATURA MACERATESE. NON SI ESCLUDONO SVILUPPI.