CIVITANOVA – E’ l’esito delle indagini dei carabinieri che hanno fatto luce su un episodio avvenuto all’1 di notte del’11 gennaio alla rotatoria di San Marone dove si erano dati appuntamento, per la contrattazione di un paio di telefoni cellulari, un tunisino 27enne, irregolare sul territorio, che li proponeva al prezzo di 400 euro, ed una 52enne di Loreto ed un 28enne di Ancona, intenzionati all’acquisto.

Ad un certo punto i due italiani hanno sottratto i cellulari al tunisino asserendo che servivano a saldo di un debito di un comune conoscente che aveva fatto da intermediario.

Alle rimostranze del tunisino i due hanno estratto un coltello e lo hanno spintonato e colpito ripetutamente fino a farlo cadere a terra esanime.

Non rinvenendo i due aggressori hanno preferito soccorrerlo e portarlo all’ospedale.carabinieri 1

Nel frattempo i carabinieri, giunti sul posto, avevano recuperato l’arma, un coltello di 17 cm con 10 di lama.

Per i due è scattata la denuncia per rapina e lesioni.

Per il tunisino, cui sono state giudicate guaribili in 20 giorni le ferite, stante la sua posizione di irregolare, è scattata la procedura di espulsione e l’avvio al CPR di Caltanissetta.