TOLENTINO - Due giorni di jam, trenta musicisti e un’anteprima speciale.

Questi i numeri di “Jazz for Friends”, la manifestazione organizzata da Tolentino Jazz, con il patrocinio del Comune di Tolentino ed in collaborazione con le Associazioni S. Elpidio Jazz e Round Music, per festeggiare l’International Jazz Day.

Istituito nel 2011 dall’Unesco, l’evento promosso con l’Herbie Hancock Institute, mobilita ogni anno i jazzisti di tutto il mondo con festival, jam e grandi concerti che si svolgono per tutto aprile e culminano l’ultimo giorno del mese.2019 IJD Key Art 1 2

Sabato 27 e Domenica 28 a Tolentino lo Spazio Jazz Lab (Largo Foro Boario, presso l’ex Centrale Idroelettrica) ospiterà, una serie di momenti musicali sotto il segno della jam, ma non solo.

La prima giornata, patrocinata dall’associazione “Il Jazz va a scuola” (emanazione della Federazione Nazionale Il Jazz Italiano), avrà un approccio didattico e vedrà di scena alle ore 16 “Blues Recorder in Jam”, un gruppo di venti allievi dell’Istituto Comprensivo “G. Lucatelli” guidati dal prof. Maurizio Gibellieri.

Secondo intervento alle 17 “Jamming on Standard” con Filippo Gallo, alla chitarra, Lanfranco Pascucci al basso, Giorgio Cacchiarelli alla batteria e Claudia Aliotta, piano e voce, quartetto di Tolentino Jazz che proporrà un percorso musicale fra forme e stili più rappresentativi del jazz sotto forma di lezione-concerto per i giovani musicisti ospitati.

Domenica 28 alle 16 partirà una maratona che vedrà avvicendarsi sul palco del Jazz Lab musicisti e rappresentanti di associazioni da tutte le Marche e dalla vicina Umbria che in diverse formazioni sperimenteranno la dimensione socializzante e creativa della jam.

Evento finale alle 20, la presentazione in esclusiva di “Empathies”, ultimo lavoro discografico di Paolo Principi.

Mago del virtual instrument, esperto di sound designer, compositore, il brillante pianista, allievo di Pierannunzi, si esibirà con il trio che porta il suo nome con il bassista Roberto Gazzani ed il batterista Piero Principi.

L’album in uscita è stato inciso sempre con Gazzani, prestigioso polistrumentista e band leader, e Andrea Morandi, batterista che vanta collaborazioni con Massimo Morganti e Marco Postacchini, fondatore insieme con Roberto Gazzani della Libera Accademia del Jazz (Accademia Musicale di Ancona), laboratorio permanente sulla musica afroamericana. 

manifesto tol. jazz