ANCONA - Approvato il Programma di informazione, formazione ed educazione ambientale Infea Marche per l’annualità 2019/2020. Lo prevede la recente delibera di Giunta proposta dall’assessore regionale all’Ambiente. Sostegno quindi ai progetti delle reti Cea per l’informazione, la formazione e l’educazione ambientale e al Premio nazionale Un libro per l’ambiente. Oltre a confermare lo stanziamento di 272.437,48 euro per il 2020, è stato approvato un ulteriore stanziamento di 250.000 euro per il 2021.

La Regione Marche – specifica l’assessore all’Ambiente - è una delle prime regioni ad aver creduto nella promozione della divulgazione delle problematiche ambientali e nella formazione della coscienza ecologica dei cittadini, in particolare dei giovani.

Nel corso degli anni, in collaborazione con Enti locali e Parchi, ha promosso la nascita di soggetti pubblici e privati che con professionalità hanno dato un forte sviluppo al fenomeno dell’educazione ambientale.

Il documento definisce i criteri sulla base dei quali vengono selezionati i progetti Infea Marche per l’annualità scolastica 2019/2020 volti a coinvolgere gli studenti marchigiani, le famiglie e i turisti in attività di informazione e sensibilizzazione ambientale proposte dai Centri di educazione ambientale riconosciuti dalla Regione Marche. Tra i requisiti dei progetti, quello di prevedere il coinvolgimento di almeno quattro Cea riconosciuti, ciascuno dei quali non potrà partecipare a più di un progetto.logoinfeamarche 307047

Oltre a sostenere le attività dei Centri di Educazione Ambientale, la Regione continua a promuovere il progetto "Premio Nazionale Un Libro per l'Ambiente", il concorso nazionale di editoria per ragazzi organizzato da Legambiente, dove i ragazzi sono chiamati a leggere libri a carattere ambientale e proclamarne il vincitore.

Il sistema INFEA Marche si articola in 44 Centri di educazione ambientale (strutture dove vengono erogati i servizi a studenti, turisti e cittadini da parte di operatori qualificati) raggruppati in 8 reti territoriali.

Il settore impiega annualmente circa 240 operatori qualificati, coinvolge ben 2.300 classi, collabora con oltre 180 partner istituzionali e sociali, realizza progetti per 1,4 milioni di euro.