TOLENTINO - Concerto strepitoso al Castello della Rancia per la terza serata di Tolentino Jazz.

Grande entusiasmo e lunghi applausi hanno decretato il meritato successo della Libera Accademia del Jazz diretta da Roberto Gazzani che ha diviso il palco con due eccellenze della musica argentina: Javier Girotto e Pablo Corradini.

Fra tango, salsa e milonga ha preso vita il progetto “Escenas Argentinas”, magico connubio fra le radici musicali del più grande stato dell’America Latina e le armonie jazz, un viaggio affascinante tra atmosfere e sonorità di grande impatto che hanno creato un evidente coinvolgimento nel pubblico.Corradini Girotto 2

Intenso, suggestivo e a tratti struggente il bandoneon di Pablo Corradini ha incantato tutti mescolando energia e passione sia nei temi che nei soli, altrettanto emozionante ed avvincente la performance di Javier Girotto all’insegna di una grande versatilità timbrica e superbe evoluzioni nelle improvvisazioni al sax.

Raffinate e pregevoli le composizioni in programma di Corradini e Girotto impreziosite dagli accurati arrangiamenti di Roberto Gazzani che ha saputo creare un vestito orchestrale, ben calibrato ed efficace che ha lasciato il giusto spazio ai colori della Big Band e agli interventi dei due solisti.

La travolgente performance si è snodata fra brani come “A la Deriva” e “Tiempo Atras” di Corradini, tratto dal suo ultimo lavoro “Alma de Vejo”, e “Mi Vejo”, “Escenas Argentinas”, “Ninna Nanna” abbinata a “Che Che Querido” di Girotto, musiche dai marcati tratti ritmici legati al folklore, attraversate da zamba, chacarera e tango ed alimentate da costruzioni melodiche ed armoniche sempre interessanti.

Compatta e dinamica la Big Band ha sostenuto con energia il fluire dei vari brani regalando anche interventi solistici di pregio come quelli dei sassofonisti Federico Zoppi e Leonardo Rosselli.

Diretta con mano esperta e sicura da Gazzani, che è anche apprezzatissimo contrabbassista e polistrumentista, la compagine orchestrale, che accoglie molti giovani talenti, si è distinta per l’affiatamento e l’equilibrio fra le varie sezioni, tutte di buon livello per le capacità tecniche ed espressive dimostrate.

Meritano quindi di essere citati ad uno ad uno i componenti di questa ottima formazione composta da Nico Tangherlini al pianoforte, Samuele Brunori al contrabbasso, Luca Di Tullio alla batteria e Marco Zagaglia alla chitarra; nella sezione dei sax Leonardo Rosselli Federico Zoppi Anastasia Giardinieri, Ylenia Senigagliesi e Daniele Monaci. Infine ai tromboni Giancarlo Ciaschini, Diego Fiordarancio, Gabriele Contadini e Carlo Piermartire e alle trombe Giorgio Caselli, Paolo Brunori, Lorenzo Mainardi, Daniele Talacchia, Lorenzo Dal Rovere.

Big Band 3