ANCONA - “Impostare sempre più le strategie di sviluppo sul turismo sarà il salto di qualità della nostra regione, chiedendo anche all’Europa di destinare flussi finanziari specifici e maggiori a questo settore, vero volano dell’economia.” Così il presidente della Regione Marche , Luca Ceriscioli oggi alla giornata di apertura del TTG alla Fiera di Rimini.

“E su questa traiettoria - ha proseguito - vanno comunicate e valorizzate diffusamente tutte le potenzialità che un cluster come il bike porta con sé. Non vedo l’ora di poter inaugurare la ciclovia di Pievetorina, non solo perché un’opera nuova nelle zone del cratere è un segno di rinascita, ma perché sarà veramente la sintesi della bellezza delle Marche, un percorso antico che collegava Marche e Umbria in una valle incantata ma anche l’emblema di come le Marche debbano puntare su questo cluster come moltiplicatore di valore economico e fattore identitario da rendere sempre più tangibile. Le cinque ciclovie nazionali con quella Adriatica da Venezia a Bari di cui le Marche sono capofila, rappresentano un pettine di collegamento che attraversa il Paese ma soprattutto uno strumento di sviluppo integrato interregionale. C’è una richiesta di fondi statali di 50 milioni che speriamo il governo accolga e saremmo pronti a mettere il resto.

Puntiamo al Turismo come attrattore e distributore di ricchezza, perché investire sul Turismo significa generare economia sana, infrastrutture, servizi, occupazione, in quest’ordine. Il Turismo è il settore chiave , trasversale e determinante per il rilancio delle aree interne e di tutta la regione. Abbiamo impostato il programma di governo su uno sviluppo basato sul Turismo e non abbiamo fatto chiacchiere ( come dimostrano i 30 milioni per la riqualificazione delle strutture recettive, con una risposta incredibile che si orienta anche sui bike hotel) perché siamo consapevoli che anche per il futuro il turismo è la strategia , la chiave di volta che informerà molte scelte e investimenti anche in altri settori.ttgrimini 1200x545 c

Tra i numerosi cluster a cui abbiamo dato spazio e sui cui abbiamo investito – dalla Cultura e i grandi eventi come tutte le celebrazioni di questi anni , l’ultimo la grande mostra di Urbino, il turismo religioso, il mare – quello del bike è il cluster su cui stiamo investendo molto e dobbiamo continuare a farlo. Già con il testimonial Nibali abbiamo dato una direzione precisa, ma io credo che le caratteristiche della sostenibilità, della bellezza del paesaggio, dell’ambiente, della qualità di vita che già ci distinguono e sono una vocazione naturale per le Marche , vengano esaltate nel bike. Per questo diventa una strategia anche economica vincente se sapremo accompagnare la promozione del bike con la capacità di fare impresa attorno a questo settore, con una formazione specifica per i giovani. Quando vedremo sempre più giovani lavorare nel turismo sapremo che avremo lavorato bene in direzione della crescita. “

Nella mattinata si è svolta una tavola rotonda dal titolo “Quali prospettive di sviluppo economico e turistico delle aree interne?” moderato dal dirigente del servizio turismo della Regione Raimondo Orsetti e che ha visto la presenza di Alessandro Gentilucci, Sindaco di Pieve Torina e Presidente dell’Unione Montana Marca di Camerino, Giampiero Feliciotti, Presidente Unione Montana dei Monti Azzurri,Andrea Spaterna Università di Camerino - Presidente del Parco Nazionale Monti Sibillini e Angelo Sciapichetti Assessore all’ambiente della Regione Marche . L’assessore regionale ha sottolineato come si sia in una fase importante per invertire una tendenza negativa. “ Quel dramma che ci ha colpito nel 2016 deve diventare occasione di sviluppo, soprattutto occorre abbinare alla ricostruzione materiale quella del tessuto socio economico e dobbiamo lavorare molto sulla infrastrutturazione. Non a caso la scelta della Regione sulla banda ultra larga va in questa direzione e di questo ne gioverà anche il Turismo, fattore imprescindibile di sviluppo per creare occasioni di investimento e di occupazione . Solo così sarà possibile anche il ripopolamento dei territori. In questo senso il Patto per lo sviluppo è un pacchetto di programmazione che dà linee guida fondamentali per valorizzare la volontà di ripartire, le capacità imprenditoriali, le potenzialità dei territori. Dobbiamo quindi guardare con molta attenzione alla prossima programmazione europea per intercettare risorse aggiuntive e dare le gambe alle tante progettualità dei territori.”

Una voglia di ripartenza che si rispecchia anche nei dati dei flussi turistici nell’area del cratere e che stanno registrando segnali molto positivi negli arrivi rispetto al 2018 : +9,72 tra Gennaio ed Agosto e + 14,67 nel periodo Maggio- Agosto.