MACERATA -  Nove milioni è il numero complessivo di persone entrate in contatto con la scorsa edizione di Musicultura.

Ad interessarsi alla manifestazione è stata una varietà di pubblici: gli spettatori dal vivo, le platee di Rai 3, Radio 1 Rai, Rai 1, RaiPlay, RaiPlayradio Facebook, Youtube. La manifestazione riparte ora con il bando della XXXI edizione del concorso.

Lo fa purtroppo senza Piero Cesanelli, l’ideatore e direttore artistico di Musicultura, prematuramente mancato circa un mese fa.Arena Sferisterio Musicultura Panoramica 2

“Personalmente sento il gran vuoto della perdita di un amico. Allargando l’orizzonte, Piero è stato un gentiluomo e un protagonista della cultura musicale italiana. Il mix di competenza, intuito, passione, indipendenza di pensiero e ironia che ha messo in campo lascia un segno” dichiara il vice Presidente di Musicultura e braccio destro di Cesanelli Ezio Nannipieri, che aggiunge: “Quanto alla manifestazione, la responsabilità di trovarmi a prenderne il timone, rafforza l’impegno e le energie. Con tutto il gruppo di Musicultura continueremo ad onorare lo spirito che da sempre anima questa esperienza umana, artistica e culturale che è Musicultura”.

Si riparte dunque dal concorso, un concorso che nel mare di talent seriali nutriti dal mito del “successo” ha invece a cuore anzitutto la dimensione artistica delle canzoni, la libertà dell’ispirazione di chi le scrive e le canta, la diversità degli stili e delle idee, con la convinzione che si vive meglio accompagnati da belle canzoni piuttosto che da canzoni “carucce”, ma senz’anima. Un concorso che negli ultimi trent’anni ha contribuito a valorizzare tanti talenti. Possono partecipare artisti singoli o gruppi che sono interpreti dei brani che scrivono, non ci sono vincoli di genere, per iscriversi c’è tempo fino al prossimo 6 novembre. Musicultura garantisce l’ascolto attento di ciascuna proposta, comprovato dall’invio a tutti di una scheda di commento. Al vincitore assoluto vanno in premio 20.000 euro, altri 22.000 euro sono ripartiti tra i vincitori degli altri riconoscimenti.

Con la consistenza dei premi intendiamo alleviare le difficoltà economiche che assillano ogni inizio di carriera artistica ed insieme tutelare l’indipendenza espressiva dei giovani artisti” spiega il Presidente di Musicultura Stefano Caperna.

Presiede il concorso un Comitato Artistico di Garanzia, i cui primi firmatari furono nel 1990 Fabrizio De André e il poeta Giorgio Caproni. Da allora tante qualificate Enrico Ruggeri Danele Silvestri1personalità della musica, della letteratura, della poesia e del cinema, a titolo gratuito e in libertà di coscienza, ne fanno parte, dando un fondamentale contributo nella selezione dei vincitori del concorso. Tra i nuovi “giurati” della XXXI edizione figurano lo scrittore Andrea Purgatori e Frankie hi-nrg mc. Tra i membri della prima ora c’è invece Enrico Ruggeri, che è stato anche il bravissimo ed empatico conduttore della scorsa edizione di Musicultura: “Negli ultimi tempi – ha osservato il cantautore - traspare un dualismo tra cultura e divertimento, con la cultura intesa come polverosa ed elitaria. La battaglia invece da combattere è dimostrare che con la cultura ci si può divertire, si possono conoscere orizzonti e persone con le quali confrontarsi. È indubbio che a Musicultura questo avvenga, sono contento di essere parte di questa esperienza. È una manifestazione bella, pulita intelligente, dove trovi artisti di qualità di gran lunga superiore a quello che mediamente senti in radio”.

Di seguito l’elenco completo dei membri del Comitato Artistico della XXXI edizione: Francesca Archibugi, Enzo Avitabile, Claudio Baglioni, Brunori Sas, Luca Carboni, Alessandro Carrera, Guido Catalano, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Frankie hi-nrg mc, Teresa De Sio, Niccolò Fabi, Giorgia, Alessandro Mannarino, Dacia Maraini, Mariella Nava, Gino Paoli, Andrea Purgatori, Vasco Rossi, Ron, Enrico Ruggeri, Tosca, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi, Willie Peyote.

Per i concorrenti l’articolato iter di selezione del concorso è un’esperienza professionale ed umana che offre loro la chance di testare le proprie aspirazioni artistiche in un contesto appropriato, dove ci si confronta positivamente con altri artisti, con gli addetti ai lavori, col pubblico. L’escalation delle esibizioni dal vivo di fronte a platee via via numericamente più consistenti porta infine gli artisti finalisti del concorso ad esibirsi all’Arena Sferisterio, il suggestivo teatro neoclassico all’aperto di Macerata, davanti ai 7.500 spettatori delle tre serate finali del festival, seguite da Radio 1 Rai e dai canali televisivi Rai e interattivamente vissute sui social. Sono tanti gli artisti tenuti a battesimo dal concorso: nei primi anni Gian Maria Testa, Avion Travel, Patrizia Laquidara, Povia,Pacifico e poi Simone Cristicchi, Mannarino, Pier Cortese, Momo, Maldestro, Artù, Flo, l’Orage, I Gatti Mezzi, Roberta Giallo, Erica Mou, Giua, Fabio Ilacqua, Giuseppe Anastasi, Paolo Simoni, Margherita Vicario, Blindur, fino ad arrivare a Chiara Dello Iacovo, Renzo Rubino, Mirkoeilcane…

Il regolamento del concorso e la domanda di partecipazione sono disponibili su www.musicultura.it Musicultura festival ha il sostegno del MiBAC, della Regione Marche e del Comune di Macerata.