ANCONA - Tamponi a tutti i lavoratori maggiormente esposti a rischi del contagio.

È quanto chiede +Europa per affrontare al meglio l’emergenza Coronavirus e tutelare tutte quelle categorie che nel loro quotidiano nnon sono in quarantena e per questo rischiano di ammalarsi.

“Il presidente Luca Ceriscioli sta portando avanti un grande lavoro per fronteggiare l’emergenza sanitaria – spiega Mattia Morbidoni, coordinatore regionale di +Europa – e per fare ancora mattia morbidonimeglio suggeriamo di avviare una campagna di test su tutti i medici, gli infermieri, ma anche a commercianti e dipendenti di esercizi di generi di prima necessità e supermercati, tabaccai, benzinai. È una questione di doverosa tutela verso tutti coloro che continuano a essere al pubblico per le attività di prima necessità e i rispettivi famigliari”.

Al tempo stesso +Europa chiede al Governo di stanziare ulteriori somme per sostenere l’economia e in particolare i lavoratori autonomi.

“Gli altri Paesi europei – aggiunge Morbidoni – stanno programmando una serie di interventi mentre il Cura Italia si occupa dell’immediato. Un necessario primo passo ci aspettiamo dai prossimi provvedimenti una maggior progettualità anche perché è chiaro fin da ora che il ritorno alla normalità non sarà immediato, una volta cessata l’emergenza. Sarà un percorso graduale che va necessariamente accompagnato”.