MACERATA - Camminare, scoprire e… condividere. Dopo 7 mesi di spedizione e lavoro sul campo, i ragazzi di Va’ Sentiero pubblicano tutta la documentazione raccolta sul nuovo sito vasentiero.org: una guida digitale gratuita dell’Umbria e delle Marche lungo il Sentiero Italia, per un totale di 22 tappe, 215 km e 9.447 metri di dislivello. Uno strumento pratico per promuovere il turismo consapevole e sostenibile nelle terre alte delle regioni, che assume un significato simbolico nel post-lockdown.

Se volessi programmare un’escursione in Umbria e Marche sul trekking più lungo del mondo, dove cercheresti ispirazione e dove studieresti il tuo itinerario? Da oggi puoi farlo gratuitamente e in piena autonomia su www.vasentiero.org, il nuovo sito in cui sono raccolti dati tecnici, mappe con punti d’interesse, video, consigli esperienziali e dettagli logistici per ben 215 km in 22 tappe del tratto del Sentiero Italia di Umbria e Marche, per un totale di 9.447 metri di dislivello.

La guida è il frutto dell’esperienza diretta e dell’intenso lavoro dei ragazzi dell’associazione Va’ Sentiero, impegnati da circa un anno nel percorrere a piedi l’intero Sentiero Italia, il filo infografica e numeri di Va Sentierorosso tra le terre alte italiane che (con i suoi 7.000 km) vanta il titolo di trekking più lungo del mondo e collega Alpi e Appennini, attraversando 20 regioni italiane e oltre 350 piccoli borghi montani.

In particolare, i ragazzi di Va’ Sentiero hanno attraversato l’appennino centrale di Umbria e Marche lo scorso novembre durante la loro spedizione che non è una semplice impresa sportiva, da guinness; quella di Va’ Sentiero, infatti, è un’iniziativa sociale basata sull'idea di condivisione, con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio ambientale, culturale e sociale delle terre alte italiane, spesso dimenticato; dai paesaggi alla cucina, dai volti ai dialetti, il tutto all’insegna del turismo sostenibile.

Per dare a tutti la possibilità di scoprire passo dopo passo le bellezze dell’Umbria e delle Marche, alla pagina dedicata del nuovo sito https://vasentiero.org/regione/umbria-marche è disponibile la descrizione di ben 22 tappe lungo le spoglie cime dell'Appennino centrale, tra l’incanto di Fondarca e i misteri dei Monti Sibillini; una guida completa e dalla navigazione intuitiva di queste alte vie che per ogni itinerario mette a disposizione:

● mappa interattiva consultabile liberamente;
● traccia GPS, dati tecnici e profilo altimetrico;
● descrizione del percorso;
● percorribilità (a piedi, in bici o a cavallo);
● highlights e punti di interesse da non perdere;
● piatti tipici locali;
● consigli e contatti delle strutture ricettive;
● raggiungibilità con mezzi privati e mezzi pubblici;
● fotografie e video.

Una condivisione senza precedenti, nata dal basso e accessibile gratuitamente da parte di chiunque: uno strumento unico nel suo genere che in questo momento di post-lockdown assume un valore simbolico ancora più grande, dando a tutti la possibilità di lasciarsi ispirare e progettare in ogni dettaglio le proprie escursioni e offrendo al territorio una nuova opportunità di valorizzazione.

Il sito è stato realizzato dai ragazzi della web agency milanese 150up che, innamorati del progetto, hanno deciso di realizzare gratuitamente il nuovo sito www.vasentiero.org  Sul confine umbro marchigiano lasciandoci alle spalle il Monte Cuccosostenendone la causa. Alla realizzazione del sito ha contribuito anche la piattaforma cartografica digitale Outdooractive, che ha fornito le mappe professionali interattive.

«Il nuovo sito www.vasentiero.org» spiegano i fondatori di Va’ Sentiero Yuri Basilicò, Sara Furlanetto e Giacomo Riccobono, «rappresenta la restituzione di quanto abbiamo vissuto lungo il Sentiero Italia, delle bellezze di cui abbiamo avuto la fortuna di essere testimoni. Il nostro contributo, nato al 100% dal basso, è il frutto di 3 anni di lavoro gratuito e volontario, di 7 mesi di cammino e raccolta dati e di 5 mesi di incessante lavoro per la riorganizzazione del materiale. Vuole essere uno strumento per tutti, a supporto di un turismo lento e consapevole, che valorizzi e aiuti concretamente le Aree Interne del nostro Paese».

Al momento sono recensite le prime 179 tappe (dal Friuli-Venezia Giulia alle Marche) per un totale di circa 3.500 km: per le tappe del Centro-Sud e delle grandi Isole bisognerà attendere la conclusione della spedizione di Va’ Sentiero, prevista per il 2021. La spedizione riprenderà presto il suo cammino, ripartendo proprio dalle Marche fino ad arrivare alla Sardegna. Per contribuire a sostenere i costi della spedizione, è possibile donare alla campagna di crowdfunding.

Sul sito web www.vasentiero.org  è possibile consultare tutto il materiale tecnico e culturale documentato durante la prima tranche del cammino di Va’ Sentiero, in Umbria & Marche così come in Friuli-Venezia Giulia (21 tappe e 372 km), Veneto (6 tappe e 106 km), Trentino-Alto Adige (15 tappe e 269 km), Lombardia (35 tappe e 638 km), Valle d’Aosta (13 tappe e 230 km), Piemonte (42 tappe e 734 km), Liguria (13 tappe e 257 km), Toscana & Emilia-Romagna (21 tappe e 324 km): vedi tutte le tappe

I volti di Va’ Sentiero

A portare avanti il progetto Va’ Sentiero, i sette membri del team: il fondatore Yuri Basilicò, 33 anni, guida e coordinatore del progetto (Pregnana, MI); la cofondatrice Sara Furlanetto, 26 anni, fotografa e responsabile della comunicazione (Castelfranco Veneto, TV); il cofondatore Giacomo Riccobono, 28 anni, responsabile logistica e degli eventi (Milano); Andrea Buonpane, 30 anni, videomaker della spedizione (Robecco, MI); Francesco Sabatini, 30 anni, cambusiere e ricercatore culturale (Acquasanta Terme, AP); Martina Stanga, 25 anni, new entry del gruppo, social media manager (Cremona). A completare il team, Giovanni Tieppo, camionista in pensione (Vittorio Veneto, TV) alla guida di Santos, il furgone che funge da supporto logistico e ufficio on the road.

Gli Sponsor

Il cammino condiviso di Va’ Sentiero è passato dalla carta ai fatti anche grazie agli sponsor che hanno creduto nel progetto: Montura (capi d'abbigliamento tecnici), Ferrino (zaini, tende e sacchi a pelo), Vibram (suole ad alta aderenza per l’escursionismo) e Oxeego (calze e intimo tecnico). Le risorse economiche sono state trovate attraverso due campagne di crowdfunding di successo (di cui l’ultima ancora attiva) e al decisivo contributo di Fondazione Cariplo, F. Carispezia, Wonderful Outdoor Week, F. di Venezia, F. Agostino De Mari, F. CariLucca e F. dei Monti Uniti di Foggia. Il sito è stato realizzato gratuitamente dai ragazzi della web agency milanese 150up.