ANCONA - Si terranno il 17 settembre prossimo nell’Auditorium del Conservatorio Gioacchino Rossini di Pesaro le audizioni dal vivo dei giovani talenti marchigiani (18-36 anni) che vogliono entrare al CET, la scuola fondata dal Maestro Giulio Rapetti Mogol, autore dei più grandi successi italiani, per perfezionare le proprie competenze in campo musicale ed intraprendere la carriera artistica come autori di testi, compositori o interpreti.

31 le domande pervenute dopo la pubblicazione tra giugno e luglio del bando “per la selezione di 15 destinatari di percorsi di accompagnamento formativo nell’ambito della musica popolare” pubblicato dalla Regione Marche su iniziativa dell’assessorato all’Istruzione, alla Formazione e al Lavoro.

Di seguito è stata nominata la commissione di valutazione, composta dal Maestro Mogol e da 2 docenti del CET a cui sono stati consegnati tutti i plichi contenenti la domanda di partecipazione, CD con brani eseguiti dal candidato, testi dattiloscritti di canzoni, CV con esperienze artistico-professionali.cetmarche

Una prima selezione è avvenuta nel corso dell’estate: gli ammessi alla selezione finale dal vivo sono stati 25 ed è stata stilata una graduatoria provvisoria, per ciascuna tipologia di percorso, sulla base del punteggio finale attribuito alle produzioni di ciascun candidato, utilizzando una check-list (max 100 punti).

La sede del Conservatorio Rossini è stata scelta, oltre che per la sua naturale vocazione, anche per l’ampiezza degli spazi che consentiranno di svolgere le prove nel massimo rispetto delle regole anti Covid.

Con le audizioni la Commissione esprimerà una valutazione sulla prova del candidato, attraverso l’assegnazione di un punteggio ricompreso tra un minimo di 6/10 ed un massimo di 10/10, in base al quale verrà stilata la graduatoria definitiva. I candidati che risulteranno nelle prime posizioni di ciascuna delle tre sezioni di graduatoria (autore di testi, interprete, compositore), fino al numero complessivo di 15 allievi, saranno ammessi alla partecipazione ai percorsi formativi al CET. Per rinuncia o decadenza da parte di alcuni allievi, prima che i percorsi abbiano inizio, si potrà procedere allo scorrimento della graduatoria nella sezione di riferimento per individuare il/i sostituto/i.

Tre i percorsi formativi possibili per i 15 ragazzi che saranno scelti, grazie a docenti, musicisti e tecnici altamente qualificati, sotto la direzione del Maestro Mogol: autori di testi, compositori e interpreti. Agli insegnanti si alterneranno operatori della discografia (editori, esperti di diritto d’autore, ecc.) e artisti noti che, testimoniando le proprie esperienze, permetteranno agli allievi di capire come integrare la teoria alla pratica, la formazione all’attività professionale.

È inoltre prevista la residenzialità, per gli allievi dei corsi, presso la struttura alberghiera inserita nel medesimo complesso che ospita il CET (Centro europeo di Toscolano), offrendo così i servizi di ristorazione e pernottamento per l’intera durata dei percorsi formativi sempre nel rispetto delle regole anti Covid. Il percorso di ciascun giovane avrà infatti una durata di circa 110 giornate di cui 15 in “full immersion” suddivise in tre fasi consecutive di 5 giorni ciascuna, intervallate da circa un mese di attività da svolgere autonomamente, sulla base di specifiche indicazioni personalizzate fornite dai docenti che seguiranno, da remoto, l’avanzamento dell’attività.

Al termine sono previsti: un esame di verifica delle competenze acquisite; la registrazione in studio di un brano musicale da parte di ogni singolo allievo; un saggio pubblico di fine corso su canzone inedita con testo e musica scritti e interpretati dagli allievi.