ANCONA - Organismo previsto dalla legge regionale 28 del settembre 2019 svolge funzioni di consulenza e supporto alla Commissione Biblioteca del Consiglio e alla Giunta regionale. Dieci i componenti, già eletti dall’Assemblea legislativa nella seduta del 16 febbraio scorso. L’augurio di buon lavoro da parte del Presidente del Consiglio regionale, Dino Latini.

Inizia ufficialmente l’attività del Comitato tecnico dei dialetti marchigiani con la seduta di insediamento dei dieci componenti, eletti dall’Assemblea legislativa delle Marche nella seduta del 16 febbraio scorso.

Ne fanno parte Stefano Gennari, Paolo Pagnini, Brunella Quieti, Marco Pietrzela, Giancarlo Brandimarti, Walter Salvadori, Benedetta Trevisani, Luisella Tamagnini, Fabio Macedoni, Giocondo Rongoni, in rappresentanza di tutte le province marchigiane e designati in base alle loro comprovate competenze nell’ambito della storia e della cultura dei dialetti.

In apertura di seduta il Presidente del Consiglio regionale, Dino Latini, ha salutato i presenti e ha assicurato la disponibilità degli uffici e del personale dell’Assemblea ad accompagnare il lavoro del Comitato, “che – ha detto Latini – è un organismo che ci riannoda alla nostra cultura e alle nostre tradizioni”. La costituzione del Comitato è prevista dall’art.5 della legge regionale n.28 del 18 settembre 2019,

“Valorizzazione dei dialetti marchigiani”, al fine di dare supporto e consulenza alla Commissione Biblioteca del Consiglio regionale per l’elaborazione di proposte relative alla promozione della cultura dei dialetti. Stesso ruolo di consulenza nei confronti della Giunta regionale per la predisposizione del programma triennale degli interventi relativi all’organizzazione di convegni e seminari sui dialetti locali, di progetti didattici, di manifestazioni, spettacoli e altre produzioni artistiche. La legge regionale di riferimento prevede, inoltre, la creazione di un fondo bibliografico, quale specifica sezione all’interno della Biblioteca del Consiglio, che sarà denominata “Biblioteca dei dialetti marchigiani”, il cui catalogo e progressivo arricchimento librario saranno anche di competenza del Comitato tecnico. Il Comitato resterà in carica per la durata della legislatura.

ce861abd 841a 4412 b498 134d3a4b8e9d