CORRIDONIA - Il prossimo 2 ottobre la Cooperativa Sociale PARS festeggia il Santo da cui ha preso il nome il Villaggio che ospita le Comunità Terapeutiche a Corridonia. Ospite Don Paolo Sottopietra.

Nell'ambito del calendario di incontri proposti dal “Circolo del Villaggio” presso il Villaggio San Michele Arcangelo (C.da Cigliano 15 a Corridonia), domenica 2 ottobre è organizzata la Festa di San Michele Arcangelo, ideata e realizzata dalla Cooperativa Sociale PARS in collaborazione con l'Azienda Agricola San Michele Arcangelo, la Fondazione San Riccardo Pampuri, l'Associazione ut re mi Onlus e Acudipa Dipendenze Patologiche.

La giornata inizia alle ore 11, con la Santa Messa che si svolgerà presso la Chiesa di Santa Maria in Cigliano. A seguire, alle ore 12, l'incontro dal titolo "Dal Dono al Perdono", con Don Paolo Sottopietra (Superiore Generale della Fraternità San Carlo).don paolo sottopietra dal sito sancarlo.org

Nato a Tione di Trento nel 1967, Don Paolo Sottopietra ha frequentato l'Università cattolica di Milano, dove ha conosciuto personalmente don Giussani e il movimento di Comunione e Liberazione. Nel 1991 conosce la Fraternità San Carlo, ed inizia a vivere il suo sacerdozio come esperienza missionaria, che gli permetta di rimanere nel movimento condividendo la sua vita con gli altri. Laureato in Filosofia, nel 1994 ottiene il Bacciellerato in Sacra Teologia alla Pontificia Università Lateranense e nel 2001 in Dottorato in Teologia alla Katholische Universität di Eichstätt–Ingolstadt. Nel 1995 diventa sacerdote e da allora ricopre diversi incarichi all'interno della Fraternità. Nel 2005, dall’incontro di Sottopietra con Rachele Paiusco, nasce la realtà delle Missionarie di san Carlo Borromeo. Nel febbraio 2013, don Paolo Sottopietra viene nominato superiore generale della Fraternità san Carlo.

Dopo l'incontro si terrà il pranzo, che prevede un menù davvero invitante: vincisgrassi, pollo arrosto con patate al forno, torta di mele. Alle 14.30 lo spettacolo "Le piccole donne in soffitta. Fiabe di coraggio e speranza", una performance teatrale della Comunità femminile La Ginestra. Lo spettacolo segna il punto di arrivo di un percorso laboratoriale dedicato al teatro di cui sono state protagoniste, appunto, le ragazze della Comunità. I laboratori sono stati gestiti da Cristiana Torresi e da Giulia Merelli (giovane attrice e regista) e si sono focalizzati sull'improvvisazione, sulla respirazione, sul corpo libero, sull'invenzione e sull'utilizzo di oggetti ed accessori. Partendo dal loro vissuto, le ragazze hanno rielaborato alcune immagini creando storie e dialoghi originali.

La partecipazione all'evento ha un costo di 20 € (12 € per i bambini al di sotto dei 12 anni). E' richiesta la prenotazione entro il 29 settembre telefonando al numero 320/9184170