SAN SEVERINO - Un’importante iniziativa prende il via nel contesto del Piano regionale integrato per il contrasto, la prevenzione e la riduzione del rischio da gioco d’azzardo patologico e da nuove tecnologie e social network. Si tratta del progetto “Il Banco di Scuola Vince”, progetto che nasce con l’obiettivo di sensibilizzare e formare i giovani sui rischi legati al gioco d’azzardo, all’uso eccessivo delle tecnologie e all’isolamento sociale, fenomeni sempre più diffusi tra gli adolescenti.
L’Ars Regione Marche ha finanziato il progetto attraverso la concessione di fondi all'Unione Montana Potenza Esino Musone come capofila per i tre Ambiti Territoriali Sociali e le azioni sono state concertate con il Dipartimento dipendenze patologiche dell'Ast di Macerata.
L’iniziativa si rivolge in particolare ai ragazzi che vivono nei piccoli Comuni dei tre Ambiti Territoriali Sociali coinvolti, gli Ats 16 - 17 e 18, dove la scuola rappresenta spesso l’unico punto di aggregazione reale, lontano dalla mediazione degli strumenti digitali. L’assenza di luoghi di ritrovo alternativi e le limitate occasioni di socializzazione espongono i giovani a un maggiore rischio di sviluppare dipendenze comportamentali, dal gaming compulsivo all’isolamento sociale volontario.
Il progetto prevede un ciclo di incontri tenuti da professionisti del settore per affrontare le problematiche legate alle dipendenze digitali e al gioco d’azzardo. Gli incontri si svolgeranno in quattro istituti scolastici: l’Istituto Professionale di Stato per l'Industria e l'Artigianato "Don Enrico Pocognoni" di Matelica, Camerino e San Severino Marche e l’Istituto d’Istruzione Omnicomprensivo "A. Gentili - V. Tortoreto" di San Ginesio.
L’Associazione Nazionale Dipendenze Tecnologiche, Gap e Cyberbullismo (Di.Te.) guiderà tre incontri tematici: “Net Compulsion”, a cura della dottoressa Simona Maroni che analizzerà le dipendenze comportamentali legate all’uso compulsivo della rete, “Gaming e gioco online”, con il dottor Simone D’Angelis che esplorerà le problematiche legate al gioco online e alla gamification eccessiva, “Dipendenza dalle relazioni e sesso virtuale”, con la dottoressa Chiara Angione che affronterà un tema delicato ma sempre più diffuso tra gli adolescenti. Un altro incontro chiave sarà curato da Germano Milite, giornalista esperto di comunicazione online e fondatore del sito Fufflix.it. Il suo intervento si concentrerà sulla “flex culture” e sulla dismorfia da denaro, fenomeni che spingono molti giovani a inseguire modelli irrealistici di successo finanziario, spesso alimentati da truffe e manipolazioni online. Infine, Valeria Tinti, psicoterapeuta referente dell’associazione nazionale Hikikomori Italia porterà l’attenzione sul tema dell’isolamento sociale giovanile, un fenomeno che si sta diffondendo anche in Italia. Il ritiro volontario dalla vita sociale può portare a conseguenze gravi, come l’abbandono scolastico, ed essere correlato ad un uso problematico di Internet e dei videogiochi. L’associazione offre strumenti per la prevenzione e il supporto alle famiglie e alle persone in isolamento.
Attraverso “Il Banco di Scuola Vince”, la scuola si conferma un presidio fondamentale per la formazione e la tutela dei giovani. Questo progetto rappresenta un’opportunità concreta per sensibilizzare gli studenti e le loro famiglie, fornendo loro strumenti utili per riconoscere e contrastare le nuove forme di dipendenza e isolamento.