Nota del Comune

RECANATI - Via libera al progetto per la riqualificazione della Torre Civica. L'intervento, volto ad aprire al pubblicoTorre Lunaria con stelline uno dei luoghi piu' significativi della città e della poesia dal quale è possibile ammirare un paesaggio mozzafiato che va dai Monti Sibillini al Mare Adriatico, è stato reso possibile grazie all'attivazione dell'Art Bonus, un sistema di incentivi fiscali per singole persone o imprese che decidono di fare donazioni per il restauro di un bene culturale con un credito d'imposta del  65% in tre anni.

Il progetto di recupero è stato elaborato dall'ufficio tecnico comunale e sul sito del Comune www.comune.recanati.mc.it è possibile consultare e scaricare la modulistica e tutte le info relative all'intervento. Il costo del progetto è di 80mila euro (clicca sulla foto per visualizzare il video promozionale).

"E' un esperimento di azionariato popolare che da a tutti la possibilità di essere protagonisti per fare sempre piu' bella Recanati - dice il Sindaco Francesco Fiordomo -. Un esperimento per riappropiarsi di un luogo simbolo da decenni non piu' visitabile. Abbiamo sollecitato imprenditori e professionisti che sono sembrati disponibili. Ogni recanatese di buona volontà, anche con un piccolo contributo, può diventare protagonista di una grande operazione. E' un progetto affascinante, ci proviamo con convinzione e fiducia".

L'idea del recupero e valorizzazione della Torre Civica era stata lanciata qualche mese fa nel corso di un incontro svoltosi all'Aula Magna con il mondo imprenditoriale e quello dei professionisti che avevano chiesto a gran voce qualcosa di concreto su cui ragionare. Ora il progetto è pronto e attende una risposta importante da parte della città per valorizzare un monumento che assieme a Casa Leopardi e ai musei di Villa Colloredo Mels può divenire un altro autentico gioiello recanatese in grado di attirare turisti e curiosi. Un intervento ambizioso che è stato possibile grazie all'Art Bonus varato nel 2014 dal ministro Franceschini, il quale rappresenta una autentica rivoluzione nell’ambito della cultura e del turismo e introduce strumenti concreti ed operativi per sostenere il patrimonio culturale e rilanciare il settore turistico. Con il nuovo Art Bonus sarà infatti detraibile il 65% delle donazioni che le singole persone e le imprese faranno in favore di musei, siti archeologici, archivi, biblioteche, teatri e fondazioni lirico sinfoniche.