Nota di Mirco Scorcelli, consigliere delegato allo sport

RECANATI - Alcuni giovanotti, spesso polemici, sostengono che il mondo dello sport a Recanati va a rotoli. Quando sei anni fa il Sindaco Fiordomo mi ha chiesto di collaborare con lui in un settore così importante abbiamo cercato di risolvere problemi che si trascinavano da tempo. La soluzioni sono state pensate insieme alle società  e spesso alle famiglie degli sportivi. Penso alla realizzazione dell'antistadio e del sintetico allo Stadio Tubaldi, con nuovi spogliatoi, ai quali si sono aggiunti recentemente, la palestrina,  la zona lanci per allenamenti e varie attrezzature di servizio tanto da essere scelto sia dalla Nazionale Italiana quale sede per una gara under 16 (prima volta di una nazionale maschile a Recanati) sia come sede di una delle 2 semifinali per lo scudetto di serie D.

A Villa Musone abbiamo rimesso a nuovo l'impianto  esistente (le tribune non sono state toccate) è ci piace pensare che le vittorie dei 2 campionati siano anche figlie della programmazione e delle nuove strutture dove giocano con piena soddisfazione tanti ragazzini che, dai circa 150 iniziali, grazie anche a questi interventi sono diventati “300”.

Per il Palasport abbiamo ampliato il numero di posti da 800 a 1000 come prevedevano le regole per la categoria, e quindi “a norma” con una procedura velocissima e sistemato i parcheggi esterni per quello che  era possibile fare. Pensando alle regole della nuova A2, che presumevano i 2000 posti, in previsione di una nostra partecipazione, ho scritto a dicembre al Presidente del CONI Malagò delle problematiche nostre e di tante altre città simili per le quali il rispetto di regolamenti come quelli sulle capienze dei palazzetti siano infondate (abbiamo un palazzetto con 1000 posti e 600 presenze perchè portarlo a 2000, per chi e con quali soldi?). Mesi dopo è arrivata la proroga di almeno un anno per gli adeguamenti (o cambio regole?) e pertanto il prossimo anno il basket può giocare tranquillamente a Recanati. Se cambia città i problemi veri forse sono altri.

Abbiamo sostenuto la bocciofila, che era stata sfrattata, a realizzare altri 2 campi a norma dove hanno potuto continuare a svolgere le loro gare;  la pallavolo aiutandola ad estinguere un pesante debito, la ginnastica artistica, che ora ha una sede più che dignitosa grazie al sostegno dell'amministrazione.

Nel prossimo consiglio porteremo un accordo con privati che sarà l’inizio del percorso che porterà alla realizzazione del campo da rugby utilizzabile anche come zona gara di lanci per l’atletica.

E non cito i grandi eventi sportivi che Recanati ha ospitato.

Questi sono fatti, grandi o piccoli che siano, frutto della nostra buona volontà e dell'impegno di molti, penso ai volontari delle società, dirigenti, tecnici, ed alle famiglie. Le chiacchiere acide non ci appartengono e forse prima di scrivere di sport, occorrerebbe parlare con le società sportive e capire come effettivamente andavano e vanno le cose.