Di Enrico Fabraccio, Capogruppo lista civica Recanati

RECANATI - La storia di Recanati, il borgo storico artigianale di Castelnuovo (nella foto in una immagine artistica) è divenuto negli anni il vero borgo selvaggio della città.Hallopera

Non posso non denunciare lo stato di abbandono di questo quartiere. Quello che più mi sorprende è che è stato sempre una roccaforte della politica Recanatese: il nostro sindaco ha origini castelnuovesi, come altri due consiglieri di maggioranza.

Al di là della vendita scellerata all'Ircer delle ex clarisse: palazzo abbandonato dichiarato inagibile del 1200 che in parte è pericolante, in parte è ristrutturato come ex conservatorio Gigli ed in parte è destinato a case popolari (se non si pensa ad un ristrutturazione crollerà definitivamente.)

I cestini che personalmente mi sono impegnato a far installare su tutto il quartiere insieme al gruppo "cambiamento Castelnuovo" sono 25 giorni che non sono svuotati e tutta l'immondizia finisce in mezzo alla strada come nelle peggiori periferie di Napoli.

Il selciato, a cui è stato messo mano in maniera molto discutibile, è stato rifatto due volte in 20 anni e oggi gettiamo l'asfalto per coprire le buche sopra i sanpietrini storici.

Il sindaco ha promesso che l'intervento del centro storico sarebbe continuato fino alla chiesa Santa Maria Assunta, impalcaGuzzisarà vero?

Abbiamo una impalcatura (foto a dx), che nonostante il traffico impressionante che il quartiere deve gestire, per un controversia tra proprietari e comune non si sa quando verrà smontata.

I parcheggi? Il secondo piano del parcheggio dentro le cinta murarie non è stato completato da anni e mi chiedo: ci sarà modo di spendere 50.000€ per dare uno stallo alle auto dei castelnuovesi?

Per non parlare della viabilità. Il nostro quartiere per la sua rilevanza storica merita di essere uno snodo fondamentale dell'iter turistico recanatese, non un quartiere lasciato andare alla rovina.