RECANATI - Dai falsi addetti ASTEA, ai venditori di tutto e di più, fino ai lestofanti che si qualificano come agenti e chiedono soldi per "salvare" un congiunto impegolato in chissà quali guai che richiedono un risarcimento. Vittime predilette persone sole ed anziane.

L'ACLI, in collaborazione con la Questura di Macerata ha promosso una serata in cui il commissario capo Di Giuseppe, dirigente del reparto Volanti" della questura maceratese ha illustrato alcune delle tecniche di abbordaggio dei malfattori e le contromisure da prendere in caso di tali contatti.

Molto partecipata la serata che si è anche imperniata sui consigli da parte dei legali (avv.ti Giulia Rinaldi e Ombretta Mariani) per sfuggire alla trappola dell'inganno se questi ha sortito la firma di qualche contratto siglato con una azione mendace dal proponente.

Sui contratti per cambiare gestore di un servizio (telefonia, luce, gas), sono stati temi affrontati da Marina Maeozzi, presidente ADOC Marche ed Andrea Cardinali dell0ASTEA, argomenti su cui si sono soffermati molti degli interventi.

Alla serata, intervenendo sui temi della sicurezza, era presente il sindaco Fiordomo, accompagnato dall'assessore ai servizi sociali Tania Paoltroni.

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