RECANATI - Si è felicemente concluso in questi giorni il progetto denominato Piccoli Soccorritori Crescono con la consegna degli attestati di "piccolo soccorritore" e di "sicurezza stradale"da parte del presidente del Rotary Club Paolo Bernardi e di Andrea Peruzzi, Presidente della Commissione Pubbliche Relazioni e Comunicatore del Rotary Club G. Leopardi.rot1

Il progetto ha coinvolto i bambini di 4 e 5 anni delle Scuole dell'Infanzia Mariele Ventre, Villa Teresa e Aldo Moro, appartenenti all'Istituto Comprensivo Beniamino Gigli di Recanati.

Gli alunni si sono impegnati nella sequenza della rianimazione cardiopolmonare (BLS), effettuata sotto forma di gioco e si sono poi destreggiati in percorsi con ostacoli e segnali da rispettare, imparando le regole base della sicurezza stradale.

Il progetto, dal punto di vista sanitario, ha coinvolto anche i genitori dei tre plessi, proponendo loro una lezione sulle manovre di disostruzione pediatrica, tema molto caldo e sentito.

ROTAL’iniziativa è stata promossa dal Rotary Club di Recanati ed accolta con entusiasmo dalle tre Scuole dell'Infanzia.

L'associazione recanatese, con i suoi Soci rappresentanti, ha assistito a tutte le lezioni in aula, aiutando e sostenendo i bambini, e alle lezioni serali di disostruzione pediatrica con i genitori.

La fattiva realizzazione del progetto è stata possibile grazie al coinvolgimento del Centro di Formazione Regionale di Croce Rossa Italiana, il quale da sempre si impegna a realizzare progetti di ogni tipo grazie ai propri istruttori che, volontariamente, fanno sì che anche nelle scuole si possa fare e parlare di cultura del soccorso.

Non meno importante è il progetto "L'acqua è buona da bere", sempre offerto dal Rotary Club di Recanati in collaborazione con Contram SpA che ha visto in questo caso coinvolte le Scuole dell'infanzia di Villa Teresa e Mariele Ventre.rot11

I bambini hanno beneficiato di una lezione teorica a scuola, tenuta dall’Ing. Simone Baglioni e dai suoi collaboratori, alla quale è seguita la visita dei pozzi acquiferi presso la centrale di sollevamento di Astea S.p.A. di Recanati.

Ciò ha permesso ai bambini di comprendere il “percorso” compiuto da questo bene prezioso che è l’acqua e soprattutto l'importanza di non sprecarla facendone un corretto uso.

Quando tre "agenzie educative" presenti sul territorio decidono di perseguire un obiettivo comune non può che nascere qualcosa di buono: una coscienza civica!

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