PORTO RECANATI - Rosalba Ubaldi affida repentinamente alla sua pagina Facebook la “replica” alla reprimenda di Uniti per Porto Recanati per avere utilizzato uno stallo di sosta riservato ai disabili.ubauto

“Sono fuori città fino a domani pomeriggio e ho letto che UPP ha evidenziato come io sabato pomeriggio abbia parcheggiato su un posto riservato agli invalidi. Primo me ne dispiaccio molto per aver scambiato quel posto riservato agli invalidi per un posto riservato al carico e scarico. Poiché sono passata alla conferenza sulle vaccinazioni alla Diaz per mezz'ora, nella fretta mi era sembrato di vedere il simbolo del carico e scarico e non ho fatto minimamente caso al cartello subito a nord. Al rientro in città verificherò. Vedo che sono molto controllata e quindi sarà facile per chiunque accertare che metto sempre il ticket e parcheggio sempre al meglio. Io non ho mai detto di essere perfetta e come tutti gli esseri umani posso sbagliare. Mi preoccupa però constatare che sono controllata al limite dello stalkeraggio e da un altro verso la cosa mi tranquillizza. Con tanti controlli posso essere più sicura nei miei spostamenti. Addirittura sono state fatte le indagini (chissà chi ha suggerito dati in possesso della motorizzazione civile o comunque non così facilmente reperibili come la proprietà sigh!!). Ma mi preoccupa ancora di più chi, anziché chiamare i vigili urbani e far rilevare l'infrazione che avrei pagato senza esitazione aggiungendo le scuse, si preoccupa prima di reperire informazioni sulla proprietà (chissà come è cosa c'entrava visto che avevano appurato che l'autore del "misfatto" ero io) e poi pubblica foto nascondendo la targa (mi sembra intelligente dopo aver detto il proprietario) e ne fa un comunicato stampa urbi et orbi. Mi preoccupa lo stato di salute di chi si diverte cosi. Potevate e dovevate esercitare un diritto/dovere di far sanzionare una infrazione anche con la decurtazione dei punti dalla patente. La realtà è che non l'avete esercitato. E questo non vi fa onore di sicuro. E mi fermo qui. Buona vita ragazzi UPP. Sbagliare capita a tutti!”