PORTO RECANATI - Iniziato con il Carnevale su Corso Matteotti, dove già dalle prime ore, si è registrata una buona affluenza di pubblico.

Man mano le mascherine sono diventate sempre più numerose e nei momenti clou del lancio dei coriandoli in molti si sono riversati ai bordi del palco.

Divertente l’animazione dei giovani ballerini e del dj, riuscitissima la collaborazione con i quartieri e le scuole di danza che, nelle rispettive postazioni hanno “lavorato” per rendere il Carnevale il più possibile coinvolgente.

Molto gradito il “Red Carpet” per le mascherine dei piccoli e dei grandi dove l’entusiasmo dei ragazzi del Centro Giovanile Frog e la professionalità dello Studio fotografico “Pierluigi”, hanno permesso che tutto andasse nel migliore dei modi. -Feedback assolutamente positivo seppur con le rigide temperature registrate ieri pomeriggio- la dichiarazione dell’Amministrazione Comunale.

Alla stessa ora in quel di Milano l’Assessore al Turismo Angelica Sabbatini insieme al Presidente dell’Associazione Spazio Cultura Antonio Perticarini intervenivano all’interno dello stand della Regione Marche presente alla BIT.

Uno spazio conferenze dedicato alla promozione della provincia di Macerata e, per quanto ci riguarda, alla promozione di Porto Recanati.

Si è parlato delle strutture ricettive, numerose e per tutte le esigenze, dell’offerta turistica e di quella culturale.

"Con Perticarini –commenta l’assessore al turismo Angelica Sabbatini- abbiamo presentato l’evento di punta dell’estate 2018: la mostra dedicata al surrealismo con le opere di Salvador Dalì e Max Ernst prevista da Marzo a Settembre".

Si tratta di una produzione Associazione Spazio Cultura, in collaborazione con la Città di Porto Recanati, Assessorato alla Cultura.

Dal 24 Marzo al 2 Settembre 2018 il Castello Svevo ospiterà una straordinaria mostra dedicata a due artisti che hanno caratterizzato il Novecento pittorico.

In mostra più di 60 grafiche autografe, oltre quaranta di Salvador Dalì con la serie completa del ‘Casanova’ ed altre realizzate per illustrare narrazioni diverse e più di 20 di Max Ernst realizzate nel 1972 per illustrare ‘La ballata del soldato’ e realizzate per illustrare il libro di Ribemont-Dessaignes, scrittore e pittore legato al Movimento Dadaista.

La Mostra sarà visitabile dal Martedì alla Domenica anche con apertura serale.