PORTO RECANATI - L'autopsia, disposta dal PM Claudio Rastrelli, eseguita dal dott. Roberto Scendoni, assistito dal tossicologo dott. Rino Froldi, ha determinato come causa della morte una trombosi cardiopolmonare. All'esame erano presenti il marito della donna e il legale, avv. Migliorelli.

Ulteriori esami saranno condotti nei prossimi giorni e l'esito fra due mesi.

L'autopsia ha stabilito la morte della donna nel piccolo locale al piano terra del River Village, alla sera del 1 maggio il che conferma che i due bambini in casa, una di 7 ed uno di due, inconsapevolmente, hanno vegliato la mamma morta fino a che la mattina del 2, uscendo di loro impulso, hanno detto a chi incontravano che la mamma si era sentita male, per l'epilogo a tuti noto.

Jennifer Giuliani, 29enne, era originaria di Romna e dipendente dell'AMA. Si era trasferita da poco a Porto Recanati per avvicinarsi al marito, residente anche lui al River, ma in un altro appartamento insieme alla madre.

L'uomo si trovava ai domiciliari e proprio il 1 maggio era stato sorpreso dai carabinieri fuori dell'alloggio. Da qui l'arresto per evasione e il processo a Macerata si stava svolgendo mentre erano in corso i rilievi dei carabinieri nel locale dove la moglie era stata trovata cadavere.