PORTO RECANATI – In quel “deserto dei Tartari” che è diventato corso Matteotti (tante le proteste per l’introduzione della ZTL), se un esercizio pubblico organizza uno 38742270 10217415264037827 3775735930648788992 nspettacolo che richiama gente, anche stranieri, per la maggior parte famigliole, subito parte la protesta dei decibel e del rispetto degli orari.

Solo che ieri sera al Bar del Corso, in piazza delle Rimembranze, con la Gianna Nannini Tribute Band che non aveva sforato i decibel durante lo spettacolo, "stoppato" addirittura con mezz’ora d’anticipo rispetto all’autorizzazione, è arrivata la Polizia Locale, chiamata più volte da un cittadino infastidito.

Tutto era in regola, dai decibel all’autorizzazione, ma serata rovinata … ed allora i clienti per ben 10 minuti, nell’imbarazzo degli operatori di polizia, si sono messi tutti a cantare, manifestando palesemente la protesta contro chi vorrebbe un centro dal silenzio cimiteriale.

Quello dei decibel fuori controllo non è un problema del centro, anche se ci sono stati episodi isolati, ma, stando ad alcune segnalazioni giunte di recente ad organi di vigilanza preposti al rilevamento delle emissioni sonore, più del litorale di Scossicci da dove sono partiti alcuni esposti.