Nota del PD

PORTO RECANATI - Non possiamo che definirci stupiti dell’entusiasmo dell’assessore Sabbatini sulla nuova multiservizi, anche perché ci sembra ci sia poco da essere entusiasti.

Il comune di Porto Recanati, si appresta a varare l’ennesimo carrozzone, dopo averli esternalizzati per 15 anni, con un aumento esorbitante dei costi senza fare nessuna analisi delle spese che comporterà in più.

Il nostro comune è già socio di Astea oltre che di Cosmari, che nel loro statuto hanno già previste le funzioni che la nuova multiservizi cittadina dovrebbe svolgere.260px Palazzina municipale Porto Recanati

Si è provato a parlare con queste società per valutare se potessero svolgere le funzioni che servono al nostro comune?
Di sicuro NO! Davvero bizzarro!

In un momento storico dove la pubblica amministrazione tenta di creare consorzi intercomunali al fine di gestire i servizi con dei bacini di utenza di almeno 50/60 mila persone per abbattere i costi, Porto Recanati che fa?

Una società interna per avere più spese.

Purtroppo ci troviamo davanti ad un ennesimo scandalo, perché l’unico scopo che avrà questa multiservizi sarà quello di gestire le assunzioni nel modo in cui il centrodestra sa fare meglio, quello clientelare….

Oltretutto riteniamo che la situazione finanziaria di Porto Recanati non permetta le eventuali perdite legate ad una società interna così costituita.

Anche perché le previsioni in bilancio di aumenti di entrate per le multe si sta avverando con le sanzioni elevate per la ZTL.

Abbiamo urgente bisogno di aprire un confronto con le realtà contigue per migliorare i servizi e diminuire i costi.

C’è estremo bisogno di colmare disservizi che da anni affliggono il nostro paese lasciato all’abbandono da politiche urbanistiche scellerate degli ultimi 30 anni.