POTENZA PICENA - La storia di Potenza Picena dalla seconda metà del 1800 sino alla fine degli anni ’50 del secolo scorso è legata ad una forte emigrazione dei nostri concittadini verso l’Argentina.

Quasi ogni famiglia potentina, infatti, ha parenti in quella terra dove circa la metà dell’attuale popolazione ha radici italiane. Ignacio Martin Scocco

Appena la scorsa settimana un discendente della famiglia Pesci è tornato a Potenza Picena a cercare e trovare le sue origini e i suoi parenti con i quali si erano interrotti i contatti da oltre 50 anni.

Oggi il Sindaco Francesco Acquaroli ha ricevuto in Comune un’altra famiglia Argentina le cui discendenze provengono da Potenza Picena.

Grazie all’aiuto dello storico locale Paolo Onofri e dell’Associazione Dalle Ande agli Appennini rappresentata da Nazzareno Girotti ed Elio Zamboni, la signora Mirta Scocco e le sue figlie hanno riabbracciato i propri consanguinei sia del ramo degli Scocco che di quello dei Marconi, tra i quali don Bruno parroco a Monte San Giusto.

Provenienti da Elortondo, in provincia di Rosario, le signore Scocco – Degano hanno portato dei doni alla comunità potentina consegnandoli nelle mani del primo cittadino: un gagliardetto dell’Associazione Familia Marchigiana di Rosario, una bandierina ed una lettera del Sindaco di Olortondo, alcune foto della Parrocchia locale e, particolarmente gradito dal Sindaco Acquaroli grande appassionato di calcio, la maglia del nipote della signora Mirta, Ignacio Martin Scocco calciatore del Newell’s Old Boys di Rosario con tanto di dedica per il Comune di Potenza Picena, città natale del bisnonno.

Acquaroli ha invitato sia il Sindaco di Olortondo che Ignacio Scocco a visitare la nostra città che, tra l’altro, possiede l’unica replica al mondo della Piramide de Mayo monumento simbolo dell’indipendenza argentina.

Nella sua carriera Ignacio Martin Scocco ha giocato con l’Aek di Atene, con il Sunderland in Premier League e collezionato 13 presenze e 5 gol con la Nazionale di Calcio argentina.

Scocco va così ad incrementare gli sportivi argentini di origine potentina di levatura internazionale dopo Gabriela Sabatini e Mauro German Camoranesi.