La Pallacanestro Recanati ha formalizzato l'iscrizione alla Serie C Silver: un importante punto di partenza, dopo la dolorosa rinuncia alla serie B che lascia alla società del Presidente Ottaviani l'onore e l'onere di essere la prima realtà cestistica cittadina.

Tutto il settore giovanile conferma la propria attività e potenzia la struttura, a partire da minibasket fino agli Under 18, con l'iscrizione a cinque campionati federali di categoria e a tutti i trofei minibasket. E un prolungamento del settore giovanile sarà la squadra che affonterà la prossima C Silver, in attesa di sapere la composizione del girone.

Alla guida tecnica è stato confermato coach Marco Pesaresi, protagonista della salvezza ottenuta nella scorsa stagione; sarà coadiuvato, come assistente, da Luca Sargentoni, proveniente dallo staff tecnico della serie B dell'anno passato. Preparatore atletico sarà Claudio Micheloni, anch'egli reduce da una esperienza in serie B, affiancato da Davide Boccanera.Canesto basket con pallone

L'ossatura della squadra resta confermata, a partire da Samuele Ottaviani, ormai "capitano di lungo corso" ed esempio per tutti di serietà e dedizione alla causa. Saranno poi di nuovo in campo Riccardo Cuccoli, Gian Marco Armento, Francesco Cingolani, Marco Malizia e Andrea Pezzotti.

Nell'ottica societaria della crescita dei giovani, verranno loro affiancati a alcuni prodotti del vivaio: Cristian Cingolani, Gianni Sabbatini e Santiago Bravi. Anche i ragazzi Under 20 che troveranno collocazione in realtà limitrofe (Riccardo Fortuna, Filippo Borsella e Davide Coppe) verranno in qualche modo coinvolti nel progetto con la formula del doppio utilizzo, mentre Nicola Baglioni proseguirà gli studi fuori Recanati e giocherà dove andrà.

E veniamo ai nuovi acquisti: torna nelle file della Pallacanestro Recanati Davide Raponi, dopo il prestito in serie B; inoltre, farà parte della squadra anche Vasco Pesce, che lo scorso anno si è diviso tra impegno in serie B e campionato di Promozione nella sua città.

Mancano ancora, per completare l'organico, un altro esterno e soprattutto un lungo: la dirigenza sta lavorando alacremente per far fronte a questa carenza.

Saremo più precisi nei prossimi giorni. Un roster comunque molto giovane, ma nel quale il talento non manca di certo.

Gli obiettivi sono sempre quelli consueti, in un'annata che da un lato è un incognita per la novità della formula e del girone, ma dall'altro vede la certezza che la squadra è la prima classificata della scorsa "regular season", togliendo le società che quest'anno disputeranno la serie C Gold: un campionato per valorizzare i giovani, che crei nuovi entusiasmi nell'ambiente e possibilmente da protagonisti