Nota della Compagnia Cc di Osimo

OSIMO - Proseguono incessantemente i servizi di controllo del territorio in tutto il territorio della Val Musone e Riviera del Conero ad opera dei Carabinieri della Compagnia di Osimo, con mirati servizi a largo raggio di Polizia Giudiziaria, incrementando l’attività preventiva nel contrasto e repressione dei reati predatori contro il patrimonio e azioni antidroga, assicurando e garantendo l’Ordine e la Sicurezza pubblica. Nell’ambito di una intensificazione dei servizi di controllo e prevenzione già in atto da giorni e che sarà assicurata anche per le prossime festività pasquali, con l’intervento di tutte le Stazioni Carabinieri e del Nucleo Operativo e Radiomobile, sono stati conseguiti i seguenti risultati:IMG 20170409 WA0032

In Polverigi: nella notte di sabato, i Carabinieri della locale Stazione, durante i controlli delle persone assoggettate a provvedimenti restrittivi extracarcerari, nell’ambito della pianificazione della vigilanza nei confronti di soggetti sottoposti a misure cautelari o detentive domiciliari, di prevenzione e di sicurezza, verificavano che D.N.B., 26enne pluripregiudicato extracomunitario, stabilmente residente in quel comune, non era presente nella propria abitazione, nonostante colpito dalla misura preventiva della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza, con Obbligo di Soggiorno, applicata dal Tribunale di Ancona sin dal 2015, secondo cui, oltre ad altre prescrizioni, aveva l’obbligo di rimanere in casa tutti i giorni dalle ore 23:00 alle 06:00. Pertanto, i militari operanti, in ottemperanza alle vigenti norme che lo consentono anche fuori dei casi di flagranza, lo traevano in arresto, informando il Sostituto Procuratore della Repubblica di turno, Dott.sa Irene Adelaide Bilotta.
Nella stessa mattinata, lo conducevano innanzi al Tribunale di Ancona che, convalidato l’arresto della polizia giudiziaria, rinviava il dibattimento all’udienza del 20 aprile p.v. a seguito di richiesta dei termini di difesa avanzata dall’imputato e disponeva nei suoi confronti la misura cautelare degli arresti domiciliari, con applicazione del “braccialetto elettronico”.IMG 20170409 WA0033

In Loreto: nella pomeriggio di ieri, alle ore 14:20 circa, i Carabinieri della locale Stazione, nel contesto di autonoma attività investigativa per la prevenzione e repressione del traffico di sostanze psicotrope, traevano in arresto in flagranza di reato per “Detenzione illegale di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio – art. 73 del D.P.R. nr. 309/1990” il giovane SILVERA DE FREITAS Felipe, classe 1995 nato in Brasile, residente a Loreto, celibe, operaio, in regola con permesso di soggiorno. Costui, nel corso di un posto di blocco, veniva fermato e controllato in via Aldo Moro alla guida di una FIAT 500. I militari, ispostettiti dall’atteggiamento schivo ed ambiguo del giovane, procedevano alla perquisizione locale e personale nei suoi confronti, gr. 7,5 circa di “Hashish”, suddivisi in tre pezzi e gr. 1 di “Marijuana”, occultati all’interno di uno zainetto, sostanze separatamente confezionate e pronte allo spaccio.
A seguito della successiva perquisizione domiciliare operata presso l’abitazione familiare, nella sala da pranzo, occultati in un mobile, venivano trovati altri gr. 90 di sostanza stupefacente del tipo “Hashish”, una bilancina elettronica di precisione per la suddivisione di dosi ed altro materiale per sezionare, tritare e confezione di dosi, quali cellophane, coltellini, forbici e “grinder”, con visibili tracce delle stesse sostanze.
Di quanto operato e dell’avvenuto arresto veniva data comunicazione al Sost.Proc. di turno Dott. Irene A. Bilotta della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona, che nel concordare l’arresto del giovane, disponeva nei suoi confronti la misura cautelare degli arresti domiciliari presso il luogo di residenza, in attesa dell’udienza per il rito direttissimo, prevista per la mattinata odierna presso il Tribunale di Ancona.
Alle ore 13:00 circa odierne, nel corso dell’udienza tenutasi presso il Tribunale di Ancona, il Giudice, convalidava l’arresto e, su richiesta dei termini di difesa dell’imputato, rinviava il dibattimento all’udienza del 15 giugno p.v. ed applicava la misura cautelare coercitiva dell’Obbligo di Presentazione alla Polizia Giudiziaria, per apposizione di firma, da attuare giornalmente presso il Comando Stazione Carabinieri di Loreto.

Nel corso dello scorso fine settimana sono stati controllati complessivamente nr. 140 veicoli, nr. 224 persone ed elevate nr. 26 contravvenzioni al codice della strada per violazioni varie quali: omessa copertura assicurativa, omesso uso delle cinture di sicurezza, uso continuo e smodato del telefonino durante la guida, dimenticanza dei documenti di guida, violazione dei limiti di velocità con accertamento tecnico “autovelox-telelaser”. Sono state altresì eseguite nr. 9 perquisizioni sul posto a soggetti di interesse operativo e controllati nr. 29 persone sottoposte agli arresti e alla detenzione domiciliare.