MONTEFANO – Dice bene la consigliera di minoranza eletta nella lista “Adesso Montefano Unito” quando si rivolge ai consiglieri comunali di maggioranza Michele Zacconi e Luciano Mezzalani per chiedere loro le motivazioni del clamoroso gesto di dimettersi spiegando soprattutto cosa significhi quei passi con i quali hanno “spiegato” l’uscita: “Sono stati scalfiti i valori etici e morali che credo debbano essere alla base della politica di Montefano” (Zacconi), oppure “Sono venuto a conoscenza di fatti che non rientrano nel mio modo di pensare e agire nell’interesse dei cittadini” (Mezzalani che è anche vicensindaco).

Parole forti che aprono alle più svariate ipotesi e per le quali la minoranza vuole conoscere i retroscena.

A Montefano si voterà a primavera del 2019 e la situazione è ancora fluida.

Ai due consiglieri dimissionari non sembra che i primi dei non eletti siano intenzionati a succedere. E la lista si esaurisce ….

E non sono le prime frizioni che emergono all’interno della giunta Carnevali.

Non si è ancora pronunciata la lista di minoranza “Montefano Uniti per un futuro migliore”, nata dalla separazione tra il PD e la Benocci che era stata il candidato sindaco opposto a Carnevali nel 2014.

Venerdì ci sarà consiglio comunale per la surroga dei due dimissionari. Se si confermerà il no dei due che seguono in lista, Carnevali non avrà più nomi a disposizione.