I 26 dipendenti andranno in mobilità e quindi per un certo periodo fruiranno di una parziale copertura economica in proporzione all’anzianità maturata.

Per quanto concerne poi le mensilità di giugno e luglio non corrisposte dalla vecchia gestione, queste saranno pagate entro i primi di ottobre dalla Fish di San Bendetto del Tronto che ha acquisito (per farci cosa ancora non si sa) l’azienda portorecanatese.

Al rientro dalle ferie i 26 dipendenti si erano trovati in azienda senza sapere cosa fare. Nessuno li aveva nemmeno avvisati e con delle mensilità arretrate. Una situazione sulla quale si era subito mossa la CGIL con una manifestazione dinanzi i cancelli ed un incontro in Prefettura.

La Fish si interessa di pesce, la DF operava nel settore costruzioni.

Tra l’altro la DF aveva presentato un mega progetto per la realizzazione di un centro polivalente nell’area di S. Maria in Potenza (servizi ristorativi e alberghieri, impianti sportivi, multisale, un teatro, etc.) e si era interessata anche alla realizzazione del progetto per il porto.

Il sindaco Ubaldi ha seguito la vertenza da vicino e ora vuole anche capire le sorti di questi progetti.

Rimane comunque il fatto che 26 persone ora sono senza più lavoro.