Ci sono voluti i carabinieri l’altra sera all’Hotel House. Non è una novità diranno in molti, solo che stavolta l’intervento è stato necessario per garantire l’ordine pubblico durante l’assemblea di condominio del palazzone multietnico.

A volte finiscono male le già non poco animate assemblee condominiali “nostrane”, figuriamoci quella dell’House. hotel-house

Ma la questione questa volta che ha necessitato l’intervento dell’Arma è stato legato eslcusivamente alle modalità di svolgimento dell’assemblea che ha portato alla mancata riconferma dell’amministratore Simone Cotronè che da tre anni seguiva le vicende del palazzone. E non solo: voto contrario anche per il bilancio consuntivo 2011. Un messaggio chiaro dell'insoddisfazione dei residenti alla mancata risoluzione dei tanti problemi ed un esame di spese che non hanno convinto portando al loro respingimento.

In ordine. Cotronè è stato sfiduciato da 223 dei 471 condomini. All’assemblea ne erano presenti (deleghe comprese) 376. Il bilancio è stato respinto 248 a 117. Il nuovo amministratore è stato nominato nella figura del geometra Armando Palestrini. Però i 223 voti di consenso ottenuti da Palestrini sono stati contestati da Cotronè in quanto essi non rappresentamo il 50%+1 della maggioranza qualificata in grado di cambiare l’amministratrore. E per questo Cotronè si è opposto a al passaggio delle consegne.

La tensione è salita alle stelle ed i carabinieri hanno eciso di vederci chiaro negli atti dell’assemblea sequestrando le deleghe al fine di attivare una minuziosa verifica delle stesse in quanto non tutto sarebbe chiaro. Da primi accertamenti sembra che nomi di alcuni deleganti fossero presenti nelle liste di entrambi gli schieramenti e che le stesse liste fossero alquanto confuse e poco credibili. Tutto però dovrà essere ricondotto entro il 10 gennaio, data per la quale l’House dovrà avere un amministratore.

Non meno agitato il dibattito sul consuntivo 2011 nel corso del quale erano state avanzate all’amministratore dimissionario non poche domande sulla sua gestione e chiarimenti circa alcune delicate questioni: contributi Inps, libri paga, risarcimenti assicurativi, aumento della spesa per la vigilanza interna, aumento spesa per gli addetti alle pulizie, manutenzione dell'ascensore, attivazione di cinque di essi, incarichi di manutenzione ascensori, il destino dell’antenna di telefonia mobile, la mancata ratifica dell'accordo per la fornitura dell'acqua, lista delle spese sostenute dall’amministrazione del maxicondominio e tanto altro ancora.