PORTO RECANATI – Il comune ha preso atto della richiesta pervenuta dalla Regione Marche – Dipartimento per le Politiche Integrate di Sicurezza e per la Protezione Civile, con la quale, si chiede di trasmettere eventuali segnalazioni dei danni subiti dai privati e dalle attività economiche e produttive,  in merito al maltempo verificatosi in data 4 febbraio 2015.

Gli interessati da danni dovranno far pervenire, presso l’Ufficio del Protocollo, o  tramite pec, entro le ore 12 del giorno lunedì 16 febbraio 2015,  eventuali segnalazioni dei danni e relativa stima.

Domani mattina intanto incontro titolari degli chalet e amministrazione comunale.

In queste ore si è appreso che ai primi di gennaio il comune di Porto Recanati è stato diffidato dalla proprietà dello chalet Barracuda in relazione a possibili interventi di rinfoltimento di un pennello, quello posto a nord dello chalet Acropoli.

Per il titolare, Andrea Marcelli, i 330.000 euro a disposizione del comune vanno impegnati nella manutenzione del tratto stabilimento Lisetta/balneare Bebo’s e quindi senza stravolgere il programma d’intervento, ed inoltre intervenire su quel pennello, il più imponente del tratto di costa, senza fare altrettanto sugli altri tre posti a sud provocherebbe il fermo del flusso di sabbia verso le concessioni Bebo’s, Palm Beach, Massì, Villaggio Turistico Internazionale, Barracuda, fino alla spiaggia libera. Con gli immaginabili effetti negativi. Da qui la diffida a lavori su quel pennello.