PORTO RECANATI – Soddisfazione è stata espressa dalla RSU e dalle OO.SS. per la verifica che il primo degli impegni sottoscritti con la direzione aziendale è stato rispettato relativamente all’acconto sullo stipendio di giugno il 17 luglio ed il saldo ieri, il 21.GIE 1

Uno dei nodi della vertenza che si era aperta alla GI&E era sull’indefinitezza della data per il pagamento degli stipendi che variava di mese in mese. Il 21 di ogni mese, è stata una delle basi per far rientrare lo sciopero che è durato diversi giorni, è stato stabilito essere da qui in avanti il giorno degli emolumenti.

La prossima verifica degli accordi il 30 luglio quando l’azienda dovrà presentare ai sindacati il piano industriale di rilancio.

Tra gli accordi raggiunti da rilevare anche quello relativo al Fondo Previdenziale Cometa cui avevano aderito diversi dipendenti.

La ditta, al momento della proclamazione dello stato di agitazione delle maestanze, era indietro nei pagamenti per 8 trimestri, quasi due anni.

Raggiunto un accordo anche su questo aspetto. La GI&E da settembre tornerà a versare trimestralmente i contributi a questo fondo. Il piano di rientro prevede che gli otto trimestri saranno saldati, uno a trimestre, a partire da gennaio.