PORTO RECANATI - Occhio a farsi una fittizia prima casa a Porto Recanati: da oggi i furbacchioni saranno stanati dal servizio controllo di residenze di comodo e11175001706 876b895765 o territorio, istituito per sanzionare chi ha provato a pagare meno Imu denunciando come abitazione la casetta di villeggiatura, o peggio ancora un immobile affittato.

E’ infatti nata S.Co.R.T. che non è l’acronimo di un servizio segreto ma la speciale task force che controllerà le posizioni dei portorecanatesie non composta da Vigili Urbani, Servizi Demografici e URP.

Il via libera definitivo, dopo che i primi atti erano stati avviati dalla giunta Montali, in questi giorni da parte del Commissario Straordinario Passerotti.

A suo tempo era stato il vice sindaco Riccetti a imporre una sterzata in questa direzione, per fare una “politica di legalità”, e magari arricchire l’esangue bilancio del Comune di Porto Recanati (evasione IMU e TARI).

Un gruppo di lavoro intersettoriale che avrà il compito di migliorare l’organizzazione del controllo del territorio e dell’attività di accertamento sulle posizioni anagrafiche, consentendo il rilievo di situazioni di incongruità tra dato reale e registrato.

Individuata anche la figura apicale incaricata del servizio nell’agente scelto Maria Teresa Giri che avrà il compito di almeno 2000 accertamenti.