PORTO RECANATI – Nessun tentativo di assalto al postamat dell’ufficio postale del Borgo Marinaro alla base dell’innesco del meccanismo macchia banconote, ma solo la grande recente scossa di terremoto che per i sensori interni è sembrato invece un attacco.
E così chi ha prelevato denaro e si è trovato banconote macchiate in mano è dovuto ricorrere allo sportello per la sostituzione.
L’impianto ovviamente è stato subito bloccato per le riparazioni del caso.
Un fatto analogo era accaduto con la scossa di fine agosto allo sportello di Corso Persiani a Recanati.
Anche in quel caso i sensori avevano fatto scattare il macchia banconote.
spazio commerciale