PORTO RECANATI – Nel corso di distinte operazioni anti droga per contrastare il traffico di stupefacenti che fa capo all’Hotel House, la Guardia di Finanza aveva messo le mani su diversi soggetti nei cui locali abitati era stata rinvenuta droga.

In un caso l’arrestato, un 31enne pakistano, di fronte ai giudici, è stato assolto perché ha dimostrato che la droga trovata nell’appartamento, 74 gr. di eroina celati all’interno di una cavita del bastone per le tende, non gli apparteneva e che si trovava on quella casa di passaggio.

La pubblica accusa aveva chiesto 2 anni, il giudice lo ha invece assolto.

A quasi 5 anni e mezzo di reclusione invece condannati con rito abbreviato altri due pakistani, un 31enne ed un 36enne.

Addosso al primo le Fiamme Gialle avevano trovato 6 gr. di eroina mentre dalla perquisizione dei due appartamenti di cui aveva la disponibilità delle chiavi, ne sono saltati fuori oltre 350 gr. nascosti nel motore del frigoriofero.

Durante l’operazione in manette anche l’altro pakistano sorpreso a cambiare la serratura di uno dei due appartamenti “puntati” dalla GdF.