PORTO RECANATI – Tutto poteva immaginare, ferma ad un stop, che in giro ci fosse una sorta di cecchino che con un'arma ha colpito con un proiettile, sparato da un fucile ad aria compressa, il sedile dell’auto, evitando per fortuna, di centrare la donna o il bambino che era seduto a lato.Gamo Luxor Cu 4

L’episodio che ha coinvolto la 33enne M. R. è ora al vaglio del Commissariato di Civitanova (il fatto è avvenuto in via Fontanelle, lungo l’Adriatica, quando fa angolo con l’Eurospin) dove è stata sporta denuncia e consegnato il piccolo, ma non meno micidiale, piombino metallico.

L'episodio risale allo scorso fine settimana. Inizialmente la donna mentre era in attesa di ripartire, aveva sentito qualcosa all’interno dell’abitacolo, un colpo sordo, ma non aveva realizzato cosa fosse stato.

Una volta rientrata a casa, prendendo il piccolo dal sedile, ha notato il buco sulla tappezzeria. E’ stato poi il marito a trovare conficcato nel buco il proiettile.

Per la Polizia nessun atto intimidatorio, ma solo il gesto sconsiderato di qualcuno che non si è reso conto di quali gravi conseguenze avrebbe potuto provocare.