di Luca Marconi, consigliere regionale UDC

PORTO RECANATI - Bene ha fatto l’assessore Pieroni a richiamare ancora una volta l’attenzione sull’Hotel House (ieri sul Corriere Adriatico una intervista in cui pronunciava per l'abbattimento). A riguardo mi permetto di ricordare che il Consiglio Regionale Marche ha già votato una proposta di legge al Parlamento da me proposta, insieme ad altri consiglieri, per una soluzione urbanistica ed edilizia per l’Hotel House; contrari solo Lega e Fratelli d’Italia.

Non diciamo abbattimento, ma chiediamo al Governo di individuare con legge il reperimento delle risorse finanziarie perché il mostro Hotel House venga riconvertito o eliminato.DSCF5284

Peccato che con il “Mille Proroghe” il Governo 5 Stelle - Lega non solo non mette nuove risorse per le aree degradate, ma rinvia di un anno l’impiego di un miliardo e mezzo di euro destinato alle periferie dei centri medio-grandi.

A questo punto è legittimo chiedersi che cosa sia venuto a fare Salvini per l’ennesima volta all’Hotel House. Già c’era stato, conosce il problema e ora deve trovare una soluzione

. Meglio avrebbe fatto ad impiegare le ore perse per la passeggiata di propaganda a studiare una soluzione con tecnici ed esperti e, soprattutto, a convincersi della necessità di reperire risorse a questo scopo.

Forse avremo bisogno di meno poliziotti se avessimo le città più ordinate, pulite e urbanisticamente controllabili. Invece il Ministro degli Interni continua ad annunciare vecchie e stantie soluzioni: più reati quindi più poliziotti.

A parte il fatto che i reati non sono neanche cresciuti negli ultimi anni, quello che manca al Governo e al Ministro di Polizia è una visione ampia e sincera del Bene Comune.

Questo si spiega perché le soluzioni di propaganda politica sono facili e demagogiche, quelle di lungo respiro sono faticose, impegnative ed esigono una particolare intelligenza politica. Ci aspettiamo più sostanza e più sincerità da un Governo che dice di essere per il popolo.

Salvini dimostri di essere più bravo dei suoi predecessori, prenda in mano la proposta di legge di iniziativa del consiglio Regionale delle Marche, firmata anche dai 5 Stelle, e cominci a ragionare seriamente sulle cose da fare. L’ordine sociale si fonda e si ottiene non con le pistole puntate o armando i cittadini, ma con politiche di sviluppo che maturano nella convivenza serena, civile e disciplinata. Le Forze dell’ordine servono per prevenire e reprimere e in una società che funziona dovrebbero essere quasi disoccupate.