PORTO RECANATI – Il Ministro degli Interni, Matteo Salvini (nella foto durante la sua visita), commenta il recente arresto da parte dei carabinieri di due pakistani all’Hotel House con oltre mezzo kg di eroina e annuncia che la ripresa di “spiagge sicure” darà un ulteriore colpo all’illegalità che alberga nel maxi condominio multietnico.

"Ribadiamo quanto abbiamo detto: tolleranza zero per illegalità, abusivi e degrado. I continui monitoraggi della struttura confermano le nostre intenzioni. E' finita la pacchia".

In vista dell'estate - assicura il ministero - riprenderà l'iniziativa "Spiagge Sicure", fortemente voluta dal ministro Salvini, che già l'anno scorso aveva scoraggiato l'arrivo nell'Hotel House di circa 500 abusivi mentre proseguono le perquisizioni negli appartamenti e il lavoro della Prefettura, in coordinamento con forze dell'ordine e amministratori locali.salvini1

Il relazione al fermo dei due pakistani con lo stupefacente che immesso sul mercato avrebbe fruttato decine di migliaia di euro il Viminale scrive che si tratta solo dell'ultima in ordine di tempo delle operazioni disposte per sorvegliare in modo più stringente l'Hotel House, che attualmente ospita 1.711 residenti, di cui 421 con la cittadinanza italiana.

Ventuno le nazionalità presenti: la pachistana è la più rappresentata (395 persone), davanti alla senegalese (303) e alla bengalese (235).

Dai dati diffusi dal Ministero degli Interni emerge che negli ultimi mesi sono più di 500 le persone identificate e la pressione esercitata sullo stabile e nelle aree adiacenti ha portato a diversi arresti per spaccio, l’individuazione di clandestini, l’emanazione di fogli di via a carico di personaggi legati alla tossicodipendenza e spaccio.