Lettera aperta del PD e del gruppo consiliare Città Mia

PORTO RECANATI - Lei Assessore, si è augurata che questo dibattito si limitasse ai rilievi politici e di programma, non ai rilievi tecnici. Vi aderiamo con qualche precisazione.

IL BILANCIO DI PREVISIONE È STRUMENTO POLITICO PER ECCELLENZA; non è solo un documento legale, amministrativo e contabile: numeri e cifre, che in esso appaiono, rappresentano il progetto politico-programmatico della maggioranza consiliare, prima di tutto del Sindaco e della giunta.

Illustra come saranno spesi i soldi dei contribuenti porto recanatesi: NON È QUESTO UN FATTO POLITICO, oltre che tecnico, ASSESSORE AL BILANCIO?pdporto

Perdipiù, è Lei, Assessore (esponente politico della maggioranza), che presenta il bilancio al consiglio comunale, dopo che la parte tecnica, preso atto di strategie e decisioni politiche, le trasforma in cifre applicando i canoni legali e i principi contabili: L … E … I!!!!! NON ALTRI.

Presumiamo dopo averlo letto e studiato, per conoscerlo e verificare bene se quanto vi è indicato, risponde alle indicazioni e ai progetti per i quali lei lavora con la sua maggioranza, ma anche per rispondere con cognizione di causa, in consiglio, alle sollecitazioni di tutti i consiglieri.

Noi, opposizione, prendiamo atto di queste cifre senza metterle in discussione in quanto tali, ma verificando se sono congrue con le enunciazioni politiche.

Lei ha messo a disposizione di tutto il consiglio comunale, le cifre del progetto politico. Oppure dobbiamo interpretare la presentazione dell’assessore al bilancio come una lezione politica (giacché ci ha chiesto solo rilievi politici) che esula dalla contabilità nella pubblica amministrazione?

È alla parte politica che ci rivolgiamo, Assessore: possiamo anche criticare se sia meglio fare questo o quello, ma non mettiamo in discussione che la maggioranza ha il diritto-dovere di fare le sue scelte; discutiamo i conti, se tornano o non tornano rispetto agli enunciati politici, se coprono o non coprono quanto ci si propone di fare, per esempio nell’FCDE.

Assessore al bilancio, è tecnica o politica?

Il bilancio consuntivo, invece, sempre in cifre, rappresenta quanto realmente attuato. La comparazione tra i due bilanci, di previsione e consuntivo, rappresenta, quindi, la differenza tra il dire e il fare.op46

Solo un esempio tra il dire e il fare di questa amministrazione:

nel 2017, ultimo bilancio chiuso, la previsione citava pagamenti di €23.864.911,91 per Missioni e programmi (servizi ai cittadini). Sono stati pagati realmente €13.982.803,73. Circa il 55% di quello annunciato in previsione (dati rilevati dai bilanci approvati).

Veda un po’ Lei, Assessore, se è solo un fatto tecnico?

Bene ha fatto il Capogruppo BIANCHI a sottolineare in consiglio questo aspetto ed analizzare il dato della cassa: i soldi dei cittadini. Soldi veri!

Durante il 2018, €2.154.696,44, pagati dai contribuenti portolotti, in moneta suonante, invece di essere utilizzati per erogare servizi, sono rimasti nella cassa dell’ente, facendola lievitare fino a 4.044.808,96 Euro, mica bruscolini.

Alla richiesta di spiegazioni l’assessore non ha in pratica risposto: li utilizzeremo in questo anno (2019) ha detto. Faremo molte cose!

… … E ci chiedete i soldi! prima?

Il prossimo anno faremo grandi lavori al palazzo, disse un capo condomino, però iniziate a pagare subito! È la stessa cosa Assessoreeeeeeeee!

Assessore, la tasca dei cittadini è questione politica, altro che tecnica!

Per quanto riguarda il “quadro riassuntivo di cassa” da allegare al Documento Unico di Programmazione (DUP 2019-2021), che nel DUP (2018-2020) precedente era riportato, la responsabile dell’ufficio competente ci ha riferito, in consiglio, che non è obbligatorio.

Prendiamo atto anche di questo, ma ciò significa che la decisione di non metterlo è stata politica. È stata la politica che non ha voluto il “quadro riassuntivo di cassa” nel DUP 2019-2021, approvato il 31 luglio 2018 dalla Giunta, sei mesi prima di approvare il Bilancio di previsione 2019-2021.

Il D.Lgs. 23 giugno 2011 n. 118, nell’allegato n. 4/1, al punto 8.2 Sezione Operativa del DUP, 3° capoverso, recita:

“La SeO (Sezione Operativa del DUP) è redatta, per il suo contenuto finanziario, per competenza con riferimento all’intero periodo considerato, e per cassa con riferimento al primo esercizio, … …”.

Se non è obbligatorio riportarlo sul DUP, vuol dire che le minoranze devono conoscere le previsioni di cassa sei mesi dopo l’approvazione da parte della giunta, in fase di approvazione del “Bilancio di previsione 2019-2021”?

Assessore al bilancio, è tecnica, politica, o qualcos’altro?

Pensiamo che con una scelta politico-procedurale, vi nascondiate dietro la parte tecnica, i cui dati noi leggiamo con rispetto, per nascondere la vostra incapacità e mancanza di trasparenza.

Non è per niente un fatto tecnico assessore, è politica! È la politica che deve rispondere … … … se ne è capace!

Lei non lo è stata.

È un problema di trasparenza e limpidità democratica, Assessora, che non può essere facilmente eluso e che certamente non riguarda solo Lei, ma anche Sindaco, Giunta e maggioranza.