PORTO RECANATI - I finanzieri della Tenenza di Porto Recanati hanno portato a compimento un’operazione di servizio, che ha consentito di assicurare alla giustizia una persona, di origine pakistana, dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti, soprattutto eroina, all’interno e nelle vicinanze del noto complesso condominiale multietnico di Porto Recanati, denominato “Hotel House”.

Le indagini sono state svolte sotto la direzione del Sostituto Procuratore dott. Claudio Rastrelli ed hanno consentito l’acquisizione di gravi indizi di colpevolezza a carico dell’indagato.

In particolare, è stato acclarato che il pakistano, già gravato da precedenti specifici, in un arco temporale di sei mesi, ha effettuato 255 cessioni di sostanze stupefacenti, quantificate in gr. fin1193 di eroina, gr. 11 di cocaina e gr. 23 di hashish.

Gli episodi di spaccio sono stati ricostruiti anche attraverso le testimonianze fornite dai vari assuntori che si sono approvvigionati dal pakistano.

Nella serata di ieri, quindi, dopo accurate ricerche sul territorio, trattandosi di persona senza fissa dimora, si è dato seguito ad una ordinanza di custodia cautelare in carcere disposta dal Giudice per le Indagini Preliminari, dott. Giovanni M. Manzoni.

L’uomo è stato associato alla Casa Circondariale di Montacuto-Ancona, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

L’operazione di servizio si inserisce nel più ampio dispositivo di contrasto al traffico ed allo spaccio di sostanze stupefacenti approntato dal Corpo, da sempre impegnato nella salvaguardia della vita umana.