PORTO RECANATI – Un malore improvviso mentre si stava allenando e per Luigi Sampaoli, 58enne, molto conosciuto sia per l’attività sportiva nella specialità triathlon che nel mondo dell’associazionismo, è stato fatale.
Erano le 16.30 del pomeriggio quando Sampaoli intento in una corsa è stramazzato a terra. Nei pressi di Villa Gigli.
Inutili i soccorsi del 118 allertato da alcuni passanti.
Sul posto anche i carabinieri di Loreto essendo il punto del malore mortale in quella parte di territorio.
I funerali non sono stati ancora fissati.
Sampaoli lascia la moglie Michela, i figli Alessandra. Andrea e Sergio.
Il professionista aveva lavorato alla GI&E, in ambito parrocchiale si interessava della pastorale rivolta alle giovani coppie. Oltre la passione per il triathlon anche quella per il teatro con l’associazione l’ARCA