Nota di Città Futura

POTENZA PICENA - La decisione del Sindaco e della Giunta di Potenza Picena di trasformare temporaneamente due importanti aree verdi in parcheggi (nella foto quello nei pressi della scuola media) apre un capitolo determinante per la nostra città, quello della mobilità sostenibile e per tutti. parcheggio-area-vferde-davanti-scuola-porto-potenza

Vogliamo sperare che la scelta di trasformare due aree verdi in parcheggi per il periodo estivo sia fruttuosa affinchè la Giunta Acquaroli si cimenti concretamente e con l’urgenza del caso con un progetto complessivo anche se cadenzato nel tempo che parta dai parcheggi, e sia rivolto alla mobilità per tutti, all’abbattimento di tutte le barriere, al trasporto pubblico urbano e non solo, alle infrastrutture come i marciapiedi e servizi per la zona sud della città che sta progressivamente diventando per tutti questi limiti un’area marginale con tutte le negatività che ne conseguono.

Parcheggi certamente, ma trasporti e mobilità per tutti anche per i portatori di handicap.

Insistiamo su questo aspetto della mobilità a partire dalle funzioni di una stazione che va rivitalizzata   richiedendo alle FF.SS l’istituzione della Sala Blu uno strumento di grande mobilità ferroviaria per i viaggiatori disabili e delle loro famiglie.

Non   dimenticando che a Porto Potenza è attivo da decenni l’Istituto di Riabilitazione Santo Stefano   il quale ha un bacino di utenza di carattere nazionale.

Al Sindaco Acquaroli non sfuggirà l’importanza di questi servizi, a partire dall’adeguamento delle strutture di accesso oggi escludenti per tante persone che hanno difficoltà   a deambulare, l’istituzione del TAXI H.

Un servizio dal costo bassissimo che è possibile realizzare “convenzionandosi” con chi disponibile reclutato attraverso un bando pubblico.

Siamo certi che il Sindaco saprà riconoscere nella mobilità uno dei maggiori problemi cittadini,vogliamo sperare che non ci sia una risposta limitata.

Partendo dalia necessità di parcheggi dovrà avere la forza e la volontà di mettere mano al problema della mobilità per tutti, fermo restando che sospendiamo il nostro giudizio sulla scelta, speriamo temporanea, di usare aree verdi che assolvono ad una funzione ecologica oltre che socializzante, come parcheggio .

La vera sfida della mobilità, Parcheggi, etc . per la quale noi siamo pronti a confrontarci non potrà prescindere da un percorso di partecipazione e di condivisione delle scelte.