Di Mario Morgoni, già presidente ASPP

POTENZA PICENA - L'azienda che gestisce le farmacie comunali di Potenza Picena e l' amministrazione in carica hanno presentato il bilancio di un anno diMorgoni Mario 2
attività. Fa molto piacere constatare che l'attività delle farmacie esprima risultati positivi confermando le qualità e l' eccellenza di un' azienda che in lungo percorso e' diventata solida e preziosa, smentendo anche tante voci diffidenti e critiche, anche da parte di chi oggi guida il nostro Comune.

L' attuale gestione ha sicuramente concorso a tali risultati positivi ma sarebbe sciocco, oltre che non rispondente al vero non riconoscere che l'attuale buon andamento poggia le basi su fondamenta solide che sono state realizzate in un percorso di oltre venti anni. È piuttosto singolare in questo senso sentir parlare di "bilancio risanato", quando in realtà non c'era proprio niente da risanare visto che negli anni precedenti questa azienda ha acquisito la seconda farmacia senza produrre alcun indebitamento ed ha continuato per tutti gli anni a consegnare risorse al Comune.

In particolare la farmacia "Picen " del capoluogo dal 2009, anno di acquisizione, al 2014 ha incrementato il fatturato di circa il 40 %. Così come è una sciocchezza sostenere che grazie "al cambio di rotta del cda e' stato possibile trasformare due contratti di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato ".

La realtà e' che l' attuale consiglio di amministrazione, vista la scadenza dei contratti delle due dipendenti a tempo determinato si è limitato a dare attuazione ad un concorso espletato durante la mia presidenza. In questo caso gli attuali amministratori hanno fatto ne' più ne' meno di ciò che qualunque amministratore di buon senso avrebbe dovuto fare (avvalendosi anche dei vantaggi economici previsti dai provvedimenti del governo Renzi ).

Anche per quanto riguarda i servizi verso i cittadini già da tempo questa azienda lavora seriamente e con evidenti risultati in quella direzione e fa bene il Presidente Properzi a procedere in continuità con questa impostazione, ovviamente aggiungendo le proprie innovative idee.

Leggo da ultimo che da quest'anno l'azienda si farà carico anche dell'ufficio turistico a costo zero. Non so cosa voglia dire, ma sono convinto che in materia turistica abbiamo già uno strumento prezioso nelle due affidabili e organizzate Pro Loco, e credo che sia utile, più che coinvolgere le farmacie in tale attività, valorizzare queste realtà associative del territorio.

Occorrerebbe piuttosto un ragionamento sulla necessità di incaricare le Pro Loco di gestire tutta la politica turistica (dall' informazione, all' accoglienza, agli eventi ) ovviamente sotto la regia del Comune.

Con i grandi problemi con cui sono alle prese i Comuni oggi, ci mancherebbe altro che che la Giunta di Potenza Picena si sentisse in competizione con le Pro Loco invece di utilizzarle in servizi e attività che vedrebbero da una parte risultati migliori e dall'altra un' amministrazione meno gravata da impegni e incombenze e più libera di concentrarsi sul governo della città.