Nota del M5S

POTENZA PICENA - Il Movimento 5 Stelle di Potenza Picena chiede al Sindaco Francesco Acquaroli un intervento forte e chiaro, in vista del Referendum di Domenica prossima, per invitare i Cittadini di Potenza Picena, nei modi e con i mezzi che riterrà più opportuni, ad una massiccia e consapevole partecipazione al Referendum contro la proroga delle Trivellazioni petrolifere in mare che si terrà Domenica 17/04/2016.Urna Referendum

Ci rivolgiamo al Sindaco Acquaroli perché in virtù delle funzioni disciplinate dalla legge agisce quale ufficiale del Governo e sovraintende, fra l’altro, agli adempimenti demandatigli dalle leggi in materia elettorale.

Il referendum è uno strumento di esercizio della sovranità popolare sancita all'art. 1 della Costituzione della Repubblica Italiana.

Noi siamo convinti che il sistema referendario sia la forma di democrazia diretta che garantisce la più libera espressione della volontà popolare, ed è l’antidoto più forte contro tutti i tentativi di tacitare la volontà dei Cittadini per favorire come in questo caso le lobby di potere.

Questo appello alla massima Autorità comunale, garante di tutti i Cittadini, nasce dall’aver toccato con mano che, in tutti questi mesi, non è stato garantito il diritto dei cittadini a essere informati e alla partecipazione democratica, diritti negati dai ripetuti appelli di Renzi e del Partito Democratico all'astensione al referendum contro le trivellazioni, considerando anche che il costo del mancato accorpamento del referendum alle prossime Amministrative viene calcolato in 300 milioni di euro con i quali si sarebbero potute costruire 100 nuove scuole o metterne in sicurezza il doppio.

Pertanto invitiamo il Sindaco Acquaroli ad esprimersi pubblicamente per invitare tutti i Cittadini a partecipare al Referendum di domenica come a tutti quelli che verranno in seguito.