POTENZA PICENA- Con la pubblicazione di alcune foto d’epoca, risalenti a poco prima che il tenore morisse, la presenza di Beniamino Gigli in quel di Porto 15732478 1287931197896869 8206099320340704887 oPotenza è stata documentata dall’ufficio stampa del comune potentino che lancia la sua candidatura a sede della prima del film “Un uomo, una voce” che il regista Giuseppe Conti ha visto girare per alcune scene nel capoluogo.

Il Centro Storico di Potenza Picena è stato, per diversi giorni, il set cinematografico per le riprese del film sul grande tenore recanatese Beniamino Gigli.
Il Monastero delle Clarisse e parte del centro sono stati utilizzati come scenario del Gigli soldato mentre Villa Buonaccorsi è stata la cornice di diverse scene.
Il film uscirà nei primi mesi del 2017 ed ha visto anche un potentino far parte del cast. Jury Manzi, infatti, è stato scelto per interpretare il padre di Gigli.
Un evento che ha avuto una rilevante risonanza mediatica destando l'interesse dei concittadini e facendo riscoprire fatti inediti legati al tenore e al nostro territorio: "Nel primo dopoguerra Beniamino Gigli era una stella di prima grandezza a livello internazionale con contratti stabili dal Metropolitan di New York alla Scala di Milano - racconta Mario Barbera Borroni - la nostra famiglia aveva un Ristoro a Porto Potenza, lungo la statale Adriatica, e tra il 1956 e il '57 abbiamo avuto l'onore di avere nostro ospite sia Beniamino Gigli che la sua famiglia".

Nelle foto dell'epoca si vede il grande tenore in uno scatto di gruppo con la sua famiglia ed i Borroni, in altre sempre Gigli con Francesca Borroni e con Giuseppe Borroni titolari del ristorante di Porto Potenza, locali che successivamente furono occupati per decenni dal Bar Maritozzo.

Anche Porto Recanati aspira alla prima (Recanati è stata esclusa ...), vedremo chi tra Kursaal e Divina Provvidenza la spunterà.