POTENZA PICENA – Tempi duri per il personale di controllo sulle autolinee dove sempre più spesso si verificano episodi di intolleranza nei confronti di chi è preposto a far rispettare le regole, nella maggior parte dei casi il pagamento del biglietto.

A fare le spese di una reazione violenta ed incontrollata di un giovane minorenne, un addetto del Contram sulla linea Civitanova-Porto Recanati.

Un 17enne viene scoperto senza biglietto a bordo, all’altezza dell’Istituto Santo Stefano riesce a scappare dal pullman che riportava gli studenti a casa, inseguito dal controllore che una volta raggiuntolo si vede colpito dal ragazzo con un violento pugno, il tutto sotto gli occhi del padre sbigottito che lo stava attendendo.

Per il controllore passaggio al pronto soccorso e sul posto i carabinieri che hanno raccolto le testimonianze e preparato una relazione.

Secondo la ricostruzione del personale viaggiante a bordo, il ragazzo era senza biglietto o abbonamento e l’unico documento che ha potuto esibire è stata la tessera sanitarie che mentre era verificata dal controllore, a questi è stata strappata di mano nel momento della fuga.

Fuga che ha visto impegnati nell’inseguimento anche altri controllori che con un mezzo di servizio seguivano il pullman che avevano deciso di controllare.

Il minorenne raggiunta l’auto del genitore era immediatamente salito a bordo mentre il padre, uscitone, ascoltava il racconto del personale Contram.
A quel punto è scattata la furia del ragazzo che è uscito dall’auto sferrando il pugno che ha mandato in ospedale il controllore che è anche un pubblico ufficiale e quindi per il giovane in arrivo guai grossi.