POTENZA PICENA - Sport di tutti è un modello d’intervento sportivo e sociale che mira ad abbattere tutte le barriere di accesso allo sport e declina concretamente il principio del diritto allo sport per le persone e nelle comunità.
Sport di tutti-Inclusione è un’iniziativa promossa dal Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi attraverso il Dipartimento dello Sport in collaborazione con Sport e Salute SpA, la società dello Stato per la promozione dello sport e dei corretti stili di vita.
Il Progetto, che ha durata di due anni, ha lo scopo di supportare le Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche e gli Enti del Terzo Settore di ambito sportivo, che svolgono attività di carattere sociale sul territorio attraverso iniziative che utilizzano lo sport come strumento educativo e di prevenzione del disagio sociale e psicofisico, di sviluppo e di inclusione sociale, di recupero e di socializzazione, di integrazione dei gruppi a rischio di emarginazione e delle minoranze, valorizzando la ricchezza dei territori e le loro diversità ed eccellenze.
A Potenza Picena il coordinamento dell’iniziativa di Sport di Tutti – Inclusione “Palla al centro” sarà a cura della A.S.D. Union Picena in qualità di capofila, e garantisce la promozione, attraverso l’attività fisica gratuita a partire dai 5 anni di età, la pratica sportiva e stili di vita sani, un miglioramento delle condizioni di salute e benessere psicofisico degli individui e di favorire la coesione sociale delle comunità.
A supporto dell’iniziativa, ci saranno i seguenti Partner: ISTITUTO COMPRENSIVO R. SANZIO - A.S.D. BASEBALL CLUB LE PANTERE POTENZA PICENA - Hockey Potenza Picena - IL FARO Società cooperativa sociale che collaboreranno per le attività previste che sono allenamenti integrati ragazzi/e con disabilità, Baseball di base, Baseball.
Sport di tutti- Inclusione ha l'obiettivo di: promuovere, attraverso la pratica sportiva gratuita, un percorso di sostegno e un’opportunità di recupero per soggetti fragili, a rischio di devianza e di emarginazione, inseriti anche in contesti difficili; favorire l’attività sportiva come strumento di prevenzione, sviluppo e inclusione sociale; incoraggiare la realizzazione di attività sportiva che agevoli la partecipazione delle categorie vulnerabili; supportare le ASD/SSD e gli Enti del Terzo Settore di ambito sportivo che svolgono attività di carattere sociale sul territorio rivolta a categorie vulnerabili, presso impianti sportivi o in altre strutture di recupero.
Le attività sono gratuite, sarà sufficiente recarsi presso i Centri e iscriversi alle attività proposte, seguirà calendario dettagliato delle varie iniziative in programma.
“La nostra città - sottolinea il sindaco Tartabini- vanta delle associazioni sportive che, oltre alla preparazione sul piano agonistico, offrono a bambini e ragazzi un’opportunità inestimabile in termini di crescita e sviluppo della socialità. Il progetto “Palla al Centro”, finanziato dal Dipartimento ministeriale per lo Sport, è un’occasione ulteriore per la comunità: esso è finalizzato a promuovere il coinvolgimento e l’inclusione di quei giovanissimi che, nel nostro territorio comunale, vivono, per vari motivi, situazioni di fragilità. Un’iniziativa che coinvolge non solo il mondo dello sport, ma anche quello della scuola, presidio insostituibile nell’individuare difficoltà e disagio, e del sociale attraverso la cooperativa “Il Faro”, che da anni collabora con il Comune su questo fronte. L’augurio è che questo percorso biennale di sport e salute sia davvero di supporto alla crescita dei nostri giovani concittadini, sia sul piano fisico che su quello psicologico. Per raggiungere questo obiettivo abbiamo messo in campo la miglior squadra possibile”.