di Mario Morgoni, candidato sindaco

POTENZA PICENA - L’8 e il 9 giugno prossimo i cittadini del nostro Comune saranno chiamati a rinnovare gli organismi amministrativi. Io credo che, qualunque sia la scelta del nuovo sindaco, è indispensabile individuare e condividere le caratteristiche e i requisiti che, a prescindere dalle diverse proposte in campo, debbano caratterizzare tutti coloro che si candidano ad amministrare il Comune.

Solo così la comunità avrà la garanzia che chiunque governerà lo faccia rispettando valori, principi e regole che sono a fondamento del buon governo, indipendentemente da chi ne ha la guida.36748402 948380815334396 9109457461076557824 n

Ritengo ad esempio indispensabile che i cittadini richiedano, o meglio pretendano, da tutti coloro che si candidano (sindaci e consiglieri comunali) l’impegno solenne, nell’esercizio dell’attività amministrativa, ad escludere ogni interesse personale, familiare e politico e a tenersi lontani da favoritismi, particolarismi, clientelismi.

Credo sia necessario che chiunque si candidi sia estraneo ad attività che possono essere direttamente o indirettamente in contrasto o competizione con le attività del Comune.

Oltre a queste caratteristiche, tra i requisiti che dovrebbero essere unanimemente richiesti dagli elettori e condivisi da qualsiasi candidato di qualunque parte, è essenziale l’assunzione dell’impegno ad esercitare l’attività amministrativa coinvolgendo i cittadini nelle forme più ampie di partecipazione e consultazione e adottando piena trasparenza e linearità nei procedimenti amministrativi.

Altri temi che richiedono una condivisione trasversale riguardano l’accessibilità, la piena disponibilità e propensione al servizio degli uffici comunali e una presenza assidua degli amministratori nelle sedi comunali, oltre all’indispensabile rigore nella gestione delle risorse pubbliche.

Sono alcuni requisiti di base che non possono mancare. Chi, dichiarandosi animato da spirito di servizio, si candida a ricoprire una responsabilità pubblica non può ignorare tali requisiti, in assenza dei quali non può esistere un buon governo sia esso di destra o di sinistra. Assumiamo tutti, come punto di partenza e di riferimento le parole e lo spirito dell’art. 54 della Costituzione: "I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore".