A cura di Simona Ciasca e Paolo Onofri

POTENZA PICENA - Il giorno 16 aprile 1924, cioè esattamente 100 anni fa, nasceva a Potenza Picena, in Contrada S. Girio n.378, Mariano Cutini, figlio di Giuseppe, mezzadro, originario di S. Elpidio a Mare e di Anna Sabbatini.

Mariano aveva una sorella, Maria, sposata con Luigi Scataglini ed un fratello, Fernando, sposato con Giuseppa Mancini.

Battezzato presso il Santuario di S. Girio dal parroco Don Enrico Acciarri, aveva frequentato la scuola elementare di Tergi-Pamperduto con la maestra Maria Pastocchi, poi l’avviamento professionale a Potenza Picena.Mariano Cutini

Dopo l’avviamento professionale aveva lavorato come manovale presso la Fornace Antonelli di Potenza Picena, insieme a tanti altri operai e operaie. In un documento del 31/12/1942 ne risultavano addirittura 89, rappresentando, quindi, una delle più importanti realtà produttive della nostra città. Questi operai avevano diritto ad un supplemento di pane e minestrone per il lavoro pesantissimo che svolgevano all’interno della fornace. Era iscritto all’Azione Cattolica di Potenza Picena con il parroco Don Marone Cesanelli, insieme a Mariano Scipioni e a tanti altri giovani del posto. Dopo l’8 settembre del 1943 si era iscritto al PCI di Potenza Picena, insieme a Mariano Scipioni.

Per sfuggire ai bandi di arruolamento obbligatori della Repubblica Sociale Italiana del 04/11/1943, il giorno della Candelora, il 2 febbraio 1944, decise insieme a Mariano Scipioni di lasciare la famiglia e di unirsi ai patrioti del gruppo 201, comandato dal tenente Achille Barilatti, che nelle montagne maceratesi si opponevano ai nazi-fascisti. Il giorno 22 marzo 1944, cioè 80 anni fa, venne ucciso dai nazi-fascisti, insieme a Mariano Scipioni e ad altri 24 ragazzi.

Il giorno 25/10/1945, nella seduta di Giunta Comunale presieduta dal Sindaco Antonio Mazzoni, venne intitolata a Mariano Cutini la Via Massucci posta vicino alla Scuola elementare “Giacomo Leopardi” ed al Monastero di S. Sisto delle Suore Benedettine.

Il giorno 19 ottobre 1947 la Parrocchia di Santo Stefano dedicò a Mariano Cutini e Mariano Scipioni una lapide in quanto aderenti all’Azione Cattolica. La lapide, collocata inizialmente all’interno del Cinema Aurora, oggi è posizionata all’interno dell’Oratorio “Carlo Acutis” in Via S. Marco. Alla manifestazione di inaugurazione del 1947 era presente il Vescovo di Fermo Mons. Norberto Perini e l’On. Renato Tozzi-Condivi.

La sezione di Potenza Picena dell’Anpi è intitolata a Mariano Cutini e Mariano Scipioni.