La città piange la scomparsa di Franca Piccinini, spentasi prematuramente all’età di 69 anni dopo aver a lungo condiviso una malattia che non lasciava scampo.5472_MonteluponeFrancaPiccininio1_std

Chissà quante volte alzando lo sguardo al cielo abbiamo notato un aeroplanino che passava basso sui tetti di Recanati senza immaginare che a bordo ci fosse proprio lei a bordo, appassionata di fotografia, e di recente “presa” anche da quella aerea tanto da realizzare un lavoro intitolato “Le mie ali … sopra le Marche”.

Ora quelle ali volano libere in cielo e immaginiamo Franca intenta a fotografare gli angeli.

Franca Piccinini, che viveva ed operava a Recanati, si era avvicinata alla fotografia fin dall'adolescenza, precisamente da quando ad 8 anni il padre le ha regalato una macchina fotografica. Il gioco è diventato pian piano una passione, quasi un'esigenza spirituale: quella di fissare immagini, attimi di vita familiare, volti e luoghi a lei cari. L'amore per la sua terra e la sua particolare sensibilità artistica l'hanno portata poi a fotografare dall'alto dapprima Recanati, e poi tutta la regione, dalla costa all'entroterra, raccogliendo poi i suoi scatti in diversi volumi, “Recanati mon amour” e il già citato “Le mie ali”.

Franca Piccinini se c’era qualche manifestazione non mancava insieme alla sua macchina fotografica. Questo l’aveva resa un personaggio che coniugava anche l’impegno sociale, espletato a lungo nel MOICA del quale è stata anche presidente.

I funerali nel pomeriggio alle 16 nella chiesa di Cristo Redentore.