RECANATI – L’iconografia dei sentimenti ci regala anche delle belle immagini di giovanissimi che si tengono teneramente per mano, si scambiano innocenti effusioni su una panchina, trovano riparo dento un portone per un caldo bacio.

La passione ha invece travolto due studentelli che, marinata la scuola, si sono lanciati in un turbine di voluttà ed erotismo incuranti di dov’erano: il parco giochi di Fonti San Lorenzo.

Senza rendersi conto che, nonostante il freddo, ci fossero dei bambini che giocavano intorno, hanno trasformato una delle casette utilizzate dai bimbi per i giochi, per loro ben “altri” giochi.

Una vampata di sessualità nella casetta trasformata in alcova e con le finestrelle “oscurate” da sciarpe e giubbotti alla meglio.

Ma i bambini lì dentro ci volevano entrare (d’altronde era casa loro!). E potete immaginare cosa sia successo quando la prima testolina di un bimbo si è infilata in una delle finestrelle ....

Si sono anche dimostrati infastiditi i due protagonisti quando sono stati invitati dai presenti a ricomporsi e lasciare il parco. Anzi, quando gli è stato chiesto di raccogliere un “certo” oggetto, hanno anche profferito nei riguardi di qualche nonno e mamma, frasi minacciose e poco consone rispetto al luogo dove si trovavano.

E per riaffermare la loro strafottenza hanno anche preso una bottiglia di liquore trovata sopra un tavolo (un’altro problema nel parco l’abbandono di vivande e bevande, anche alcooliche) lanciandola contro una pianta.